E’ stato il maestro pasticcere Lucas Cavieze a ricevere nel salone Bellini di palazzo degli Elefanti la prima cittadinanza onoraria assegnata dal sindaco Enzo Bianco con un provvedimento proprio del 23 novembre 2013 . Lucas Caviezel, svizzero di nascita, è il portabandiera della pasticceria catanese assurta a vera e propria arte.
“ Attribuire la cittadinanza onoraria- ha detto Bianco- è uno dei momenti più importanti della sindacatura. E’ con vero gratitudine che la assegno ad un uomo che ha saputo con impegno straordinario incentivare la tradizione della pasticceria e della gelateria in particolare e che, ancora oggi non più giovanissimo, trasmette i suoi saperi ai più giovani offrendo loro una preziosa opportunità”. Ecco le motivazioni vergate sulla pergamena:
“ Nato e cresciuto in Svizzera, Lucas Caviezel può essere considerato tuttavia l’alfiere di quella pasticceria catanese celebrata dalla letteratura come autentica forma d’arte.
Sin dal secondo dopoguerra il maestro Caviezel ha saputo, nella patria di Procopio de’ Coltelli, rilanciare in particolare la gelateria, diventando il più importante artigiano italiano, universalmente noto per aver messo a punto la tecnica del bilanciamento degli ingredienti nella formulazione delle ricette.
Ricchissima è, peraltro, la sua produzione di volumi e articoli, ancor oggi fondamentali punti di riferimento per l’arte gelatiera.
Per il lustro che Lucas Caviezel ha saputo dare a Catania in questi decenni, l’Amministrazione comunale ritiene di dovergli conferire, in segno di stima e apprezzamento, la cittadinanza onoraria del Comune.
Con il conferimento della cittadinanza onoraria al maestro Caviezel si intende dare un ideale riconoscimento anche al lavoro di tantissimi pasticceri e gelatieri catanesi.”
Caviezel, che era attorniato dal presidente dell’associazione di categoria Ducezio, Salvatore Farina e dai pasticceri che ne fanno parte i quali avevano “caldeggiato” il provvedimento al Sindaco. Caviezel , con commozione, ha ringraziato il Sindaco e ha ricordato come sin da ragazzino abbia sempre cercato di essere catanese fra i catanesi dicendo con modestia di “ aver ricevuto dalla Città molto di più di quanto io abbia dato”.
“ Sentimenti di gratitudine” nei confronti del decano della pasticceria sono stati espressi anche dal presidente Farina “ per gli esempi di vita, abilità professionale e positività che ancor oggi il maestro trasmette ai giovani”.