catania palazzoelefantiLa Catania passata dal 90° al 101° posto, secondo il Sindaco potrà risalire la china in maniera costante grazie a un’azione seria e radicale. Lavoreremo sui dati disaggregati e assegnerò agli assessori obiettivi precisi.

 Il sindaco Enzo Bianco, commentando i dati della Classifica del Sole 24 ore sulla qualità della vita che vedono Catania e la sua provincia al centounesimo posto e in netta discesa rispetto all’anno scorso, quando era novantesima, ha detto: “è l’esatta fotografia delle condizioni della città così come ci è stata consegnata, il 9 giugno scorso, e rappresenta per noi un punto di partenza per una risalita che, supportata da interventi seri e radicali, prevediamo costante”.

“Siamo già al lavoro con gli assessori – ha aggiunto Bianco – per analizzare la situazione nei vari settori al fine di recuperare posizioni nel più breve tempo possibile e riportare, anno dopo sempre più in alto la nostra Catania. Ci rendiamo conto che, soprattutto in alcuni settori, la situazione è più delicata: affari, lavoro, tenore di vita e ordine pubblico sono i nostri punti deboli. Lavoreremo dunque sui dati disaggregati e assegnerò agli assessori obiettivi precisi che dovranno essere raggiunti secondo il cronoprogramma stabilito”.

“Ci sono già, comunque – ha aggiunto Bianco – dei segnali di ripresa soprattutto per quanto riguarda i servizi. Per esempio, nonostante il Piano di riequilibrio finanziario, siamo riusciti a salvare gli Asili nido e i servizi degli istituti socioassistenziali. Inoltre, attraverso una serie di progetti innovativi, abbiamo ridisegnato il panorama dell’assistenza all’infanzia rendendolo compatibile con il momento che stiamo attraversando”.

“Ulteriori risparmi e ottimizzazioni – ha concluso il Sindaco – si potranno ottenere affrontando la gestione del nostro territorio come un sistema integrato. Ciò rende ancor più urgente, se possibile, una legge sulle città metropolitane. Ma soprattutto è indispensabile avere una visione metropolitana nell’affrontare i problemi del territorio, a cominciare dai servizi”.

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