Nella giornata di ieri, personale delle Volanti in servizio di controllo del territorio ha notato alcuni personaggi nei pressi dell’Ospedale Garibaldi e, quindi, li ha identificati: tra loro si trovava il pregiudicato per reati inerenti agli stupefacenti nonché sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, G. Paolo (classe 1978) il quale era in possesso di marijuana. E’ stata, quindi, perquisita la sua abitazione a Librino e sono stati trovati 2 kg della stessa sostanza contenuta in parte all’interno di alcune buste di cellophane e in parte in involucri di carta argentata; è stata trovata anche una pistola semiautomatica Beretta carica e con matricola cancellata. All’uomo è stato ascritto il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, con l’aggravante della sottoposizione alla Sorveglianza Speciale.
Sempre nel pomeriggio di ieri, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il pregiudicato C. Francesco (cl. 1963) per spaccio di cocaina.
Un equipaggio di Volante, percorrendo Via Plebiscito, ha notato un individuo che, restando all’interno della propria auto, confabulava con un giovane che stava su uno scooter posteggiato accanto all’auto medesima; al termine della discussione, gli ha ceduto un minuscolo involucro in cambio di una banconota.
Vista la Volante, il giovane scooterista è scappato e l’uomo che gli aveva ceduto la droga, cioè il C. Francesco, è sceso con fare indifferente dalla propria vettura per sfuggire al controllo dei poliziotti i quali lo hanno bloccato dopo cento metri: infatti, all’apparente indifferenza iniziale aveva fatto seguito una precipitosa fuga, durante la quale si era disfatto di altri due involucri (gettandoli sotto un veicolo in sosta) contenenti cocaina.
Il C. Francesco, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S., dopo l’arresto, e su disposizione dell’A.G., è stato accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa del processo.