Dal Messico all’Estonia, dall’Australia al Sud Africa, dall’Argentina all’Italia attraverso la presenza del “catanese” Giuseppe Pennisi: i componenti del coro polifonico internazionale che si è esibito davanti agli studenti della scuola secondaria di primo grado “Cavour” di Catania non conosce confini. Artisti provenienti dai quattro angoli del pianeta per dimostrare che la musica crea aggregazione e fratellanza dando un tocco di globalità anche all’aspetto didattico dell’iniziativa. Artisti che cantano a cappella il “Re Leone” o “La Sirenetta” per esplorare gli aspetti culturali e le tradizioni che le loro nazioni di origine possiedono in vista degli sviluppi futuri della nostra società. La sottoscritta Maria Leonardi, come dirigente della Cavour, esprime vivo apprezzamento per una manifestazione che ha messo a confronto decine di ragazzi tra loro molto diversi. Proprio in questo contesto il nostro istituto si fa portavoce dei valori della società italiana ed europea improntate sulla condivisione, sul rispetto reciproco e sull’educazione. Un esempio di realtà multiforme da approfonditamente ulteriormente durante il percorso didattico dei nostri studenti.