L’operazione è stata condotta, su disposizione dell’Amministrazione comunale, da pattuglie di vigili annonari della Polizia municipale con la collaborazione della Polizia di Stato.
Nell’ambito di una più vasta operazione per il controllo dell’abusivismo commerciale in città voluta dal sindaco Enzo Bianco, la Polizia municipale di Catania, con la collaborazione della Polizia di Stato, ha sequestrato sul lungomare di Catania una dozzina di tavoli e una cinquantina di sedie appartenenti al proprietario del chiosco di piazza Consiglio d’Europa, zona antistante piazza Nettuno. La normativa non prevede infatti per questo tipo di struttura – e in generale per quelle mobili per la somministrazione di cibi e bevande – , che si possano utilizzare tavoli e posti a sedere. Se li si utilizza si viola inoltre l’articolo 20 del codice della strada.
Lo sgombero è stato compiuto, su indicazione del vicesindaco Marco Consoli comandante della Polizia municipale Pietro Belfiore, da una decina di Vigili annonari diretti dal commissario capo Francesco Caccamo che hanno agito in esecuzione di un’ordinanza di sgombero delle Attività Produttive dirette dall’assessore Angela Mazzola dopo aver per ben due volte chiesto al proprietario di rimuovere da solo tavoli e sedie.
Per l’operazione, alla quale ha collaborato una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico della Polizia di Stato, sono state impiegate tre auto della Polizia municipale con due furgoni. Tavoli e sedie sono stati posti sotto sequestro e sono custoditi nei depositi del Comune.
I controlli dei chioschi continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio cittadino, per ribadire il ripristino della legalità perseguito dall’Amministrazione comunale