Dopo il sopralluogo effettuato ieri pomeriggio alle Case Gescal, nella zona di San Giovannello, l’assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò, ha partecipato stamani nella sede dell’IACP ad una riunione tecnica col commissario straordinario dell’istituto, Giuseppe La Face; il dirigente tecnico, ing. Achille D’Arrigo; e il geologo esterno dell’IACP, Sergio Dolfin. Dopo avere esaminato il progetto per la messa in sicurezza della strada pubblica, che prevede la realizzazione di opere di sostegno provvisionali per le quali sono state omesse le verifiche sismiche, sono stati concordati i lavori urgenti nella zona. Da stamani intanto maestranze comunali sono già al lavoro per liberare la strada dal materiale inerte e si procederà, d’intesa con l’assessore alla mobilità urbana, Melino Capone, per riaprire il prima possibile la strada al traffico veicolare. Il progetto di messa in sicurezza temporaneamente della porzione di versante sovrastante la strada prevede la realizzazione di opere di regimentazione delle acque, con scavi e posa in opera di tubi in PVC micro fessurati, rivestiti con geotessili, che permettono il passaggio dell’acqua, all’interno dei tubi di convogliamento delle acque, e impediscono il passaggio di corpi estranei o di limi che ostruirebbero il condotto con diminuzione della sezione idraulica. I tubi, che saranno posizionati a monte e a valle del campetto, con opportuna pendenza per garantire il deflusso delle acque meteoriche superficiali, e convoglieranno il fluido all’interno del cunettone in cemento armato. Nel frattempo sarà redatta un’opportuna campagna di indagini topografiche e geologiche per identificare con chiarezza l’andamento plano-altimetrico della zona e per stabilire gli opportuni parametri geotecnico-meccanici dei litotipi presenti. Infine sarà rielaborato il calcolo proposto dall’IACP, considerando una vita utile di 50 anni ed effettuando le opportune verifiche di stabilità del versante e delle opere ad esso connesse, sia in ambito statico che sismico, trasformando così l’opera previsionale in definitiva. Il Dipartimento autoparco del comune di Messina provvederà al carico degli inerti, alla risagomatura del terreno, alla pulizia della lunetta e alll’alleggerimento del costone; l’IACP ha fatto il progetto e avrà l’onere del pagamento del conferimento in discarica.
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