Nell’ultima settimana sono state incrementate le attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri della Locride, attraverso le Compagnie di Locri, Bianco e Roccella Jonica, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri di Vibo Valentia, nell’ambito del piano nazionale e transnazionale di contrasto alla criminalità denominato “focus ‘ndrangheta” e della pianificazione coordinata dei servizi realizzata sulla scorta delle politiche di controllo del territorio implementate sotto la direzione generale del Prefetto di Reggio Calabria, dottor Claudio Sammartino.
Numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale. I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta in punti nevralgici della locride in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale, ha visto il controllo di 498 persone e di 262 veicoli, nonché l’effettuazione di diversi posti di blocco.
Durante i serrati controlli svolti, è emerso che:
i Carabinieri della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno tratto in arresto, F. Renato, 31enne del posto, in atto sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, per violazione degli obblighi della citata misura di prevenzione. Lo stesso è stato sorpreso in quel centro in compagnia di un pregiudicato, violando così le prescrizioni relative alla misura in atto. Il FANTÒ è stato associato presso la Casa Circondariale di Locri;
i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica hanno denunciato un 50enne di Gioiosa Jonica, sorpreso alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge;
i Carabinieri della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio hanno denunciato un 35enne del posto, sorpreso alla guida di un’autovettura con una patente di nazionalità bulgara risultata falsa;
i Carabinieri della Stazione di Bovalino hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti un 18enne del posto il quale, a seguito di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di due involucri di cellophane contenenti compressivamente 45 grammi di marijuana nonché un bilancino di precisione e altro materiale atto al confezionamento dello stupefacente;
i Carabinieri della Stazione di San Luca hanno denunciato un 24enne del posto il quale, nel corso di una perquisizione effettuata all’interno della sua autovettura, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato con lama della lunghezza complessiva di 16 cm;
i Carabinieri della Stazione di Locri hanno denunciato un 47enne del posto per detenzione illegale di stupefacenti e munizioni. Lo stesso, nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di diversi flaconi di metadone e numerosissime cartucce cal. 12;
i Carabinieri della Stazione di Antonimina, hanno denunciato un 48enne del posto per detenzione abusiva di munizioni. Lo stesso, nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di numerosissime munizioni da caccia, inneschi, circa 900 gr. di piombo spezzato e quasi 200 gr. di polvere da sparo.