CambiaMenti ha accolto con entusiasmo la notizia relativa all’approvazione da parte del Ministero dell’Interno del Piano di Riequilibrio a suo tempo elaborato e strutturato dal già sindaco Alecci Ernesto assieme agli uffici comunali ed al consulente Dr. Campolo. Il piano di riequilibrio è stato successivamente rivisitato, alla luce dei pagamenti effettuati per mezzo dell’anticipazione di liquidità, da parte del Commissario Dr. Mottola Di Amato che dopo essersi confrontato con suoi tecnici di fiducia ha voluto proseguire sulla strada tracciata dall’allora sindaco Dr. Alecci.
Tutto ciò a dimostrare la bontà dell’azione di risanamento finanziario iniziata dal già sindaco Alecci che oggi deve necessariamente ritrovare la continuità necessaria a proseguire quel percorso virtuoso di risanamento finanziario.
La strada non è certamente facile ma CambiaMenti, anche grazie a professionalità che fanno parte della propria squadra, oltre al Dr. Alecci, è fiducioso di poter centrare l’obiettivo del risanamento finanziario dell’ente senza il quale diverrebbe particolarmente difficile attuare progetti di sviluppo e crescita.
A tal proposito il Dr. Alecci e la squadra di CambiaMenti vogliono segnalare al commissario Dr. Mottola Di Amato ed al Dirigente del Settore Finanziario l’apertura di una “finestra” da parte di Cassa Depositi e Prestiti nel mese di maggio per poter accedere alla rinegoziazione dei prestiti “Circolare n. 1283 “Rinegoziazione dei prestiti concessi ai Comuni dalla Cassa depositi e prestiti società per azioni, ai sensi dell’articolo 1, comma 537, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190”, Cassa depositi e prestiti dà completa attuazione alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione relative alle operazioni di rinegoziazione in favore delle Regioni, delle Province e Città metropolitane e dei Comuni” che permetterebbe sulla base delle attuali condizioni di mercato, una riduzione del tasso di interesse medio applicato al suddetto portafoglio di prestiti oggetto dell’operazione.
CambiaMenti vuole continuare ad indirizzare le proprie energie, anche durante la campagna elettorale, nell’affrontare in maniera propositiva e con le giuste competenze le problematiche che colpiscono la città proponendo idee e progetti a sostegno di una auspicata ripresa economico-culturale.