L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri ha partecipato al convegno su “San Marco Argentano, Sirleto e i martiri argentanesi”. La giornata di studi, che si è svolta questa mattina nella sede dell’amministrazione comunale di San Marco Argentano, è stata promosso dalla Regione Calabria ed organizzata dal Comitato per i cinquecento anni della nascita del cardinale Guglielmo Sirleto. Ha presieduto l’iniziativa il professore dell’Università della CalabriaBenedetto Clausi.
Nel suo intervento Caligiuri ha evidenziato che “occorre coltivare la memoria e la cultura per capire il presente e disegnare il futuro” ed ha parlato di Sirleto come “il cardinale che non volle farsi papa, sebbene lo sostenesse, sia nel 1565 che nel 1572, l’allora cardinale e poi santo Carlo Borromeo”. “Fu proprio Sirleto – ha inoltre ricordato l’assessore regionale – a presiedere la commissione pontificia che preparò l’emanazione della bolla di Papa Gregorio XIII sul calendario perfetto, redatta in base agli studi del calabrese Aloysius Lilius, di Cirò, per ricordare il quale il Consiglio regionale della Calabria ha approvato una legge istituendo per il 21 di marzo la giornata del calendario”. Caligiuri ha, poi, collocato la manifestazione nell’ambito delle celebrazioni dei personaggi illustri che si stanno svolgendo quest’anno in Calabria, dallo scienziato Renato Dulbecco allo scrittore Giuseppe Berto, e nel contesto dei risultati ottenuti in questi anni nell’ambito scolastico, culturale e della ricerca come evidenziato tra gli altri dalla Banca d’Italia, dall’Invalsi, dal Censis, dall’Istat e da Infocamere.
“I risultati ancora più significativi – ha infine specificato l’assessore Caligiuri – si potranno avere nei prossimi anni quando dispiegheranno i loro effetti gli investimenti regionali e nazionali sui beni culturali, sull’edilizia e sulle tecnologie nella scuola, oltre che sulla ricerca”.
Nel corso della giornata di studi sono intervenuti la sindaca di San Marco Argentano Virginia Mariotti, la dirigente scolastica del Liceo classico cittadino Maria Saveria Veltri, il vescovo di San Marco Argentano Leonardo Bonanno, i professori Pietro De Leo e Renata Ciaccio dell’Università della Calabria e Vincenza Milazzo dell’Università di Catania, lo storico Ulderico Nisticò, il presidente dell’Archiviostorico diocesano di Cosenza-Bisignano Luigi Intrieri, il responsabile dell’Archivio storico diocesano di San Marco-Scalea Don Luigi Gazzaneo. p.g.