Buona la prima. Il Guardavalle ha vinto la sua prima partita di campionato battendo un ostico Brancaleone che non pochi problemi ha creato alla squadra di casa. E’ stata una gara molto difficile per i guardavallesi e aver ottenuto i primi importanti tre punti non è cosa di poco conto.
La partita se ha soddisfatto sul piano del risultato non altrettanto si può dire sul piano del gioco. Pur vincendo ha fatto storcere il muso agli addetti ai lavori, ma è anche vero che non si può pretendere che la squadra vada già a mille ad inizio di campionato. E’ chiaro che col passare del tempo la squadra avrà la possibilità di amalgamarsi perfettamente e di proporsi fra le favorite alla vittoria finale.
Molte le occasioni fallite prima del gol. La tattica ostruzionistica del Brancaleone ha contribuito ad innervosire i giocatori di casa che hanno rimediato due gialli per reazione. Netta ma sterile la supremazia nel primo tempo con il portiere ospite Ferraro a far gli straordinari sui tiri velenosi di Dorato, dopo un dribbling ubriacante e di Caputo su punizione.
Nella ripresa il Guardavalle preme sull’acceleratore ed ottiene il gol liberatorio, per la gioia dei suoi supporters, con il giovane Cuscunà, servito millimetricamente dall’onnipresente Caputo solo a dieci minuti dalla fine dell’incontro che sembrava mestamente incanalato per un nulla di fatto. La vittoria, comunque meritata, da un’importante iniezione di fiducia a tutto l’ambiente per un campionato che vede i giallorossi pronti per un torneo all’apice.
Gesualdo Calabrese, allenatore del Guardavalle, si dice contento per la vittoria ma non soddisfatto per come i suoi hanno affrontato questa prima partita di campionato.
Un’altra settimana di allenamenti e poi la seconda prova, fuori casa, con la Paolana, la quale ha perso a Soverato per 2 a 0.
Nella foto in alto Gesualdo Calabrese, Mister del Guardavalle.