Inizio d’anno e del girone di ritorno col botto per il Milazzo, che al giro di boa s’impone contro uno Sporting Viagrande, dimostratosi molto coriaceo a tenere testa alle folate dei padroni di casa, ma poco efficace nelle azioni di controffensiva: non a caso la rete dei padroni di casa si è concretizzata nei minuti finali della prima frazione di gioco ad opera di Cannavò. Sono stati comunque gli etnei ad essere minacciosi nei primi minuti con una conclusione ad opera di Scapellato, che al 3’ riceve sul limite dell’area e conclude sul secondo palo, dove Ingrassia riesce a respingere.
I rossoblù rispondono su calcio d’angolo dove D’Anna affibbia la respinta dalla linea di porta e lascia partire un cross teso interrotto da Caruso. Al 18’ Costa invia la palla a lato di un soffio rispetto allo specchio della porta, poco prima di essere coinvolto in un infortunio, che lo costringerà a lasciare il campo. Lo Sporting Viagrande ritorna all’attacco soltanto al 35’ con il “milazzese” Dama, che da 20 metri costringe Ingrassia ad allontanare la bordata da sotto l’incrocio dei pali. Lo stesso Dama si ripete al 42’ con un tiro a volo di piatto sorvolato alto di pochissimo sulla traversa. La reazione dei milazzesi subisce un’accelerazione e, dopo una conclusione parata a D’Anna ed una a Cannavò, proprio quest’ultimo a sbloccare la gara col gol costruito da una spiattellata di D’Anna, Ancione tocca la sfera che, senza essere deviata, finisce sul destro del bomber messinese, che da posizione ravvicinata trafigge in rete per l’1-0. A trenta secondi dalla seconda frazione di gioco Leo guadagna un penalty: il centrocampista finisce a terra, steso da Borzì dopo essersi inserito in area.
Dal dischetto calcia ancora Cannavò, che si fa parare il bolide da Caruso deviandolo sul palo. La delusione tuttavia dura poco, poiché un incontrollabile Rizzo s’invola sulla sinistra, converge e con un destro mette fuori causa Caruso piazzando la sfera sotto l’incrocio dei pali alla sua sinistra. Ciò scatena una reazione d’orgoglio dello Sporting Viagrande non si fa attendere e qualche secondo più tardi Dama manca per poco la traversa con un colpo di testa effettuata sul palo alla destra di Ingrassia. Dopo tre sostituzioni simultanee, al 58’ Tornatore s’innalza su tutti a seguito di un cross su calcio d’angolo e su una mischia di testa realizza la rete del 2-1 scatenando un arrembaggio sterile fino alla fine delle ostilità, dove l’unica nota di rilievo è la parata di Ingrassia a Scapellato in piena area di rigore nei minuti di recupero.
Milazzo – Sporting Viagrande 2-1
Marcatori: 45’ Cannavò, 50’ Rizzo, 58’ Tornatore
Milazzo (3-5-2): Ingrassia; Tricamo, Matinella, Cucinotta; Rizzo, Costa G. (24’ D’Arrigo), D’Anna, Raia (46’ Leo), Genovese; Cannavò, Ancione (79’ Lucarelli). All. Danilo Rufini. A disposizione: Di Dio, Leo, Casale, Rasà, Porcino, Mandanici, Lucarelli.
Viagrande (4-4-1-1): Caruso; Tomarchio, Santangelo, Tornatore, Borzì; Scapellato, Basile, Mazzamuto(57’ Costa D.), Spina (55’ D’Urso); Marziale (57’ D’Emanuele); Dama. All. Vittorio Jemma. A disposizione: Gulisano, Amore, Cuntrò, Maccarone.
Arbitro: Benito Saccà della sezione di Messina. Assistenti: Giuseppe Visalli e Salvatore Totaro, entrambi della sezione di Messina.
Note: Ammoniti: Genovese (M) Santangelo, Tomarchio, Tornatore, Scapellato, Costa D. (SV).
Recupero: 2 pt, 5 st
Calci d’angolo: 6-3
Foti Rodrigo