Promessa mantenuta! La scorsa settimana, il Presidente dell’Ardore Calcio, Avv. Eugenio Minniti, a margine dell’incontro play off disputato e vinto (1-0) contro la formazione del Pro Pellaro, pur dispiaciuto per l’espulsione del capitano Francesco Maviglia avvenuta nei secondi finali del recupero, aveva detto: “Ci dispiace tanto perché la mancanza di Maviglia a Palmi sarà un’assenza pesante, una di quelle che si farà certamente sentire, ma noi andremo a Palmi con l’unico obiettivo di realizzare un’impresa storica e regalare ai nostri meravigliosi tifosi una vittoria che, sono convinto, non è impossibile”…e così è stato!
Infatti, ieri, al “Giuseppe Lo Presti” di Palmi, l’Ardore ha compiuto l’impresa violando, per la prima volta nella stagione, l’imbattibilità della formazione nero-verde che aveva chiuso la regular season imbattuta al secondo posto (80 punti) dietro la Deliese, e registrando la miglior difesa del torneo con soltanto 8 reti al passivo. Ma veniamo all’incontro di ieri che si è svolto in un clima suggestivo grazie anche alla folta e rumorosa presenza dei supporters ardoresi che hanno seguito in massa la propria squadra. Per la cronaca l’incontro è terminato con il risultato di 1-2 per gli ospiti dell’Ardore. La brillante vittoria consente alla squadra jonica reggina di disputare la “finalissima” contro la vincente della partita play off del girone C che si disputerà oggi in terra lametina tra la Vigor Lamezia 1919 e il Parghelia Calcio.
Il successo degli amaranto è stato frutto di un primo tempo disputato ad alti livelli, difesa attenta e concentrata e ripartenze fulminee che spesso hanno messo in seria difficoltà i nero-verdi di casa, tant’è che prima Gomez, con una deviazione di testa su preciso cross in area proveniente dalla sinistra che sorprende Licastro, e poi Favasuli che di controbalzo, poco dentro l’area, tira un missile che fa gonfiare la rete palmese per lo 0-2 degli amaranto, confezionano la sorpresa che proietta la squadra verso la vittoria. La successiva rete di Pititto nei minuti finali del primo temo con un perfetto colpo di testa da distanza ravvicinata ridà speranza ai padroni di casa, ma nulla di più. Nella ripresa gli amaranto mantengono viva la concentrazione e riescono a reggere l’urto dei padroni di casa riuscendo a ripartire, di volta in volta, con azioni ficcanti che, se realizzate, avrebbero potuto chiudere anzitempo l’incontro. Dopo 5’ di recupero ed il triplice fischio finale dell’arbitro Petrosino di Lamezia è l’apoteosi per l’Ardore che corre a festeggiare il passaggio del turno sotto la tribuna dove sono assiepati i propri tifosi. In casa Palmese, invece, è grandissima la delusione perché ripartire nuovamente dalla Prima Categoria l’anno venturo non era certo quel che a inizio stagione ci si aspettava.
In serata, all’arrivo ad Ardore, è festa grande! tantissimi i supporters che aspettavano la squadra amaranto per festeggiare questo entusiasmante risultato che ripaga la società (ben supportata anche dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Campisi) dei tanti sacrifici fin qui sostenuti. Ora lo sguardo, e soprattutto il pensiero, sono rivolti alla finalissima che dirà quale sarà il futuro imminente della società amaranto, certi che un’ulteriore successo sarà il giusto coronamento finale di una stagione da incorniciare sotto ogni punto di vista.
Palmese: Licastro, De Masi, Barbera, Tripodi, Pititto, Antonelli, Velletri, Pasini, Fiorino, Saba, Giovinazzi. A disp.: Foti, Arcuri, Velardo, Ienco, Saccà, Artuso, Legato, Crucitti. All.: Giuseppe Crucitti.
Ardore: Piccioni, Manglaviti G., Gomez Michellod J., Bert, Romeo, Manglaviti S., Trimboli, Morabito G., Gomez Michellod R., Favasuli, Morabito S. A disp.: Giavarini, Elena, Criaco, Mollica, Nobile, Grillo, D’Amico, Federico, Gelonese.
Arbitro: Petrosino di Lamezia Terme (Cz)
(fonte video: pagina facebook Ardore Calcio)