Servizio sociale associato dei comuni di Guardavalle, Santa Caterina dello Jonio, Badolato, Isca sullo Jonio, Sant’Andrea Apostolo, San Sostene, Davoli, Cardinale e Satriano. In riferimento al Piano Distrettuale degli Interventi socio–assistenziali approvato dal Comune Capofila di Soverato e reso esecutivo dalla Regione Calabria – Dipartimento N. 10 – Settore Politiche Sociali, si deve procedere nei Comuni associati all’Unione dei Comuni del Versante Ionico alla selezione, mediante la formazione di apposite graduatorie, dei soggetti per il servizio di assistenza in favore di persone non autosufficienti.
Viste le note del Dipartimento n. 10 della Regione Calabria n. 4533 del 10/02/2011 e n. 14363 del 18/04/2011 di assegnazione dei fondi al Comune Capofila di Soverato per l’attuazione di servizi socio – assistenziali in favore di persone non autosufficienti, così suddivisi:
Interventi in favore di persone non autosufficienti
Piani individuali di assistenza ai disabili
ADI Anziani
Assistenza Domiciliare Disabili
Visti i criteri e le modalità stabiliti dalla Regione Calabria per l’erogazione di finanziamenti per la realizzazione di prestazioni e servizi assistenziali a favore di persone non autosufficienti, attraverso enti no-profit e di cooperazione sociale, in aderenza alla nota protocollo SIAR 94195 del 18.3.2013 del Dipartimento 10 Politiche sociali. Possono concorrere alla selezione i soggetti non occupati, di età compresa tra i 18 e i 60 anni con figli a carico, e con basso o bassissimo reddito, che vivono in condizioni di grave disagio sociale per vari motivi (ragazze madri, coniugi separati, soggetti con coniuge disoccupato, detenuto, vedove/i, soggetti con figli a carico cittadini immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno, con problematiche di inserimento sociale ex detenuti/e). Il servizio verrà erogato attraverso le Cooperative sociali e enti no-profit iscritti all’apposito elenco dell’Unione, selezionate ai sensi del D.Lgs 163/2006, che per l’erogazione dei servizi attingeranno al presente elenco. Le operatrici/gli operatori risultate/i idonee/i sono tenute/i a recarsi, a proprie spese, presso le abitazioni degli utenti assistiti nei Comuni di residenza. Le operatrici/gli operatori selezionati dovranno sottoscrivere un disciplinare contenente le modalità di svolgimento delle attività che avrà durata semestrale. La mancata ottemperanza degli obblighi assunti o rinuncia volontaria, comporterà la revoca delle prestazioni e lo scorrimento della graduatoria. Possono presentare la domanda i soggetti in stato di difficoltà, per come individuati nei criteri. sopra menzionati. Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, su apposito modulo da ritirare presso i Comuni di residenza o all’Unione dei Comuni del Versante Ionico, dovranno essere presentate all’Ufficio di Protocollo dell’Unione dei Comuni o del Comune di residenza del richiedente/i, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 aprile 2014. Il fac-simile di domanda è anche scaricabile dal sito web dei Comuni di residenza e dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico. Nel caso di difficoltà ogni utente potrà rivolgersi al Servizio Sociale dell’Unione esclusivamente nei giorni di martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30. A seguito della presentazione delle domande, sarà costituita apposita graduatoria.
CRITERI DI INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI DA IMPEGNARE NEL PROGETTO
Ragazze madri o vedove con figli a carico: punti 10
Soggetti con coniuge detenuto e figli a carico: punti 9
Soggetti disoccupati e con coniuge disoccupato e con figli a carico: punti 8
Soggetti con figli a carico separati e/o divorziati, con figli a carico: punti 7
Soggetti in stato di inoccupazione o disoccupazione che versano in gravi difficoltà anche
temporanee (comprovate da apposita documentazione): punti 6
Indicatore ISEE pari ad € 0,00: punti 3
Indicatore ISEE compreso tra € 0,01 ed € 3000,00: punti 2
Indicatore ISEE compreso tra € 3000,01 ed € 5000,00: punti 1
I suddetti punteggi non sono cumulabili, pertanto, verrà attribuito quello più favorevole.
A parità di punteggio sarà data preferenza ai soggetti che presenteranno nell’ordine i seguenti
requisiti:
Maggior numero di figli
Attestazione ISEE inferiore
Documentazione attestante situazioni di grave difficoltà socio-economico-patologica
Al modulo dovranno essere allegati:
Documento comprovante la separazione giudiziale e/o di fatto;
Documento comprovante lo stato di detenzione del coniuge;
Certificato di disoccupazione;
Dichiarazione ISEE;
Documento attestante eventuale esperienza maturata nel settore dell’assistenza
domiciliare;
Autocertificazione Situazione di famiglia;
Altra documentazione utile;
Copia del documento di identità o altro documento di riconoscimento equipollente,
secondo la normativa vigente, in corso di validità.
Per maggiori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri telefonici:
Unione dei Comuni del Versante Ionico – Servizio Sociale – 0967/45010 – 45889
Il presente avviso è pubblicato sull’Albo online dell’Unione nonché sui siti web dei Comuni.
Il Responsabile di Settore Vincenzo Larocca
MODELLO-DOMANDA-DONNE-IN-DIFFICOLTA-associazione1.pdf