Il Deputato democratico Bruno Censore interviene sulla delicata questione relativa alla possibile presenza di rifiuti tossici e pericolosi sul suolo calabrese e, nello specifico, anche sulla situazione che interessa il comprensorio delle Serre Vibonesi.
“Insieme a Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente del PD e a tutta la deputazione calabrese, approfondiremo la questione per fare chiarezza sulla vicenda che si presenta, ad oggi, poco chiara. I pochi elementi emersi dagli atti desecretati – afferma il parlamentare – impongono una seria e attenta analisi al fine di scongiurare una nuova terra dei fuochi. Per questo è necessario attivarsi e richiedere ulteriori informazioni affinché si possa far luce sulle circostanze riportate nel dossier declassato che, se troveranno ulteriori conferme, getteranno ombre inquietanti. Accertare la verità è un dovere verso i calabresi e verso una Calabria che subisce il continuo stupro di una criminalità organizzata senza scrupoli. Il Governo verrà direttamente investito e dovrà prestare particolare attenzione alle nostre richieste.”
“Cercheremo – continua Censore – in tempi brevi, di ottenere risposte precise e fondate prima di formulare conclusioni affrettate che possono dare origine a pericolosi allarmismi. Coinvolgeremo i massimi organi istituzionali i quali dovranno predisporre le opportune verifiche per dare risposte chiare ai cittadini dissolvendo, così, ogni minimo dubbio.”
La questione, quindi, sarà direttamente affrontata dalla delegazione democratica che terrà alta l’attenzione su un problema che ormai ha assunto il carattere di un vero e proprio caso nazionale.