La Regione in sinergia con le istituzioni per una giustizia più a servizio dei cittadini.
Si svolgerà domani, venerdì 15 dicembre, alle ore 10.15, nei locali dell’ex bar sito all’interno del Cedir, la posa della prima pietra che segna ufficialmente l’avvio del cantiere che, da qui a marzo, vedrà la ristrutturazione e la messa in sicurezza degli stessi locali, attualmente in disuso, con loro destinazione a uffici giudiziari che erogheranno servizi di “front office”.
L’iniziativa è aperta agli organi d’informazione. L’importante infrastruttura, andrà, così, a potenziare l’organizzazione degli uffici della Procura reggina favorendo efficienza, accessibilità e funzionalità. L’intervento è finanziato dalla Regione Calabria, con un importo iniziale di 500.00 euro, rimpinguati con ulteriori 140.000 euro, a causa del rincaro dei prezzi, i locali, invece, sono stati assegnati alla Procura dal Comune di Reggio Calabria in comodato d’uso gratuito.
Saranno presenti il procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri, il sindaco del Comune e della Città metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e la vicepresidente della Regione Calabria, Giusi Princi.
“È un momento significativo – dichiara la vicepresidente Giusi Princi – che vuole confermare la centralità della giustizia, di una giustizia più vicina ai cittadini per la quale tutte le istituzioni ci impegniamo, in perfetta sinergia, per migliorare l’efficienza del sistema e la qualità delle prestazioni. La Regione, in tal senso, aggiunge così un altro importante tassello ad altrettanti significativi risultati, che abbiamo fortemente voluto con il presidente Occhiuto, come: la digitalizzazione degli uffici della procura e della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, per un importo di 470.000 euro, ai fini di una più facile consultazione degli archivi giudiziari, principalmente quelli legati ai fascicoli del contrasto alla ndrangheta; il progetto-pilota dei 25 uffici di prossimità giudiziaria, avviati in Calabria d’intesa con il Ministero, con un finanziamento pari a 1 milione e 600mila euro; il progetto pilota nazionale con la Procura generale di Reggio Calabria ‘Miglioramento dell’efficienza degli uffici, attraverso il potenziamento della strumentazione informatica della Procura generale presso la Corte di Appello di Reggio Calabria, della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, della Procura della Repubblica di Palmi, della Procura della Repubblica di Locri e della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Reggio Calabria’, per 370.000,00 euro”.