La Giunta della Regione Calabria, nelle riunioni di oggi, su proposta del presidente Roberto Occhiuto, ha adottato il Piano annuale di promozione turistica 2024 che contiene le azioni da intraprendere per promuovere l’immagine della Calabria, per valorizzarne le specificità identitarie e i prodotti turistici, culturali e ambientali, in attuazione e in coerenza con gli obiettivi già individuati nel Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile 2023-2025.
Approvati, inoltre, gli obiettivi e le misure di conservazione dei siti Natura 2000, interessati dai lavori del progetto di collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
Con un altro atto deliberativo del presidente Occhiuto, la Giunta ha poi disposto l’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti, sezione rifiuti urbani, agli obiettivi delle direttive Ue, economia circolare. Con la stessa delibera è stato adottato anche il rapporto di valutazione ambientale strategica (Vas).
Su proposta congiunta della vice presidente, Giusi Princi, e dell’assessore al personale, Filippo Pietropaolo, recependo i contenuti dell’avviso pubblico della presidenza del Consiglio dei ministri (Dipartimento politiche di coesione), la Giunta ha stabilito di delegare il presidente Occhiuto a presentare la manifestazione d’interesse per l’assunzione a tempo indeterminato, nell’ambito della propria dotazione organica e nel rispetto del piano regionale dei fabbisogni, di 50 unità di personale con qualifica di Funzionario, da destinare esclusivamente alle politiche di coesione sociale.
Nel dettaglio si tratta dei seguenti profili professionali: 25 unità di funzionario esperto in programmazione, gestione, rendicontazione e vigilanza dei fondi comunitari o in aiuti di Stato; 20 di funzionario tecnico-ingegnere; 2 di funzionario per la cooperazione europea e 3 per la transizione energetica.
Inoltre, l’esecutivo, su indicazione dell’assessore allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, ha anche approvato lo schema del Protocollo d’intesa tra la Regione Calabria e Terna – Rete elettrica nazionale.
Il protocollo è finalizzato ad avviare una collaborazione tra le parti volta a risolvere eventuali criticità territoriali relative agli interventi di sviluppo della Rtn (Rete di trasmissione nazionale), a condividere la localizzazione degli interventi, ad adottare le più avanzate soluzioni tecnologie negli interventi sulle infrastrutture elettriche, a favorire la più ampia armonizzazione tra la pianificazione degli enti territoriali e quella di Terna, a ottimizzare le sinergie e a perseguire la piena sostenibilità ambientale in tema di energia, a collaborare nella redazione del Priec (Piano regionale integrato energia e clima), a potenziare le infrastrutture di rete anche per la mobilità sostenibile, all’interscambio di informazioni.
Nell’intesa vengono, inoltre, specificate le finalità, le modalità di concertazione e l’istituzione di una Cabina di regia Regione–Terna.
La collaborazione è a titolo gratuito e il protocollo d’intesa ha la durata di 5 anni, con decorrenza dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato previo consenso delle parti, dovendosi escludere ogni possibilità di proroga o rinnovazione tacita.