Nella sala verde della Cittadella regionale gli agenti di polizia locale stanno seguendo il primo corso di qualificazione regionale, organizzato dal Dipartimento Organizzazione e Risorse umane, settore “Datore di Lavoro, Sicurezza luoghi di lavoro, Privacy, Rapporti con gli Enti locali e PolizialLocale” della Regione Calabria per dare attuazione al Regolamento regionale n. 14/2023.
Un corso indirizzato prioritariamente agli agenti di polizia locale con funzioni di Brigadiere Capo ai fini della progressione di carriera al grado di Maresciallo ed esteso successivamente a tutti gli operatori di polizia locale che abbiano presentato richiesta di partecipazione.
“Abbiamo puntato su una attività di riorganizzazione e miglioramento di tutti i corpi di polizia locale della Regione – ha spiegato l’assessore regionale all’Organizzazione, Risorse umane e Transizione digitale, Filippo Pietropaolo – attraverso un regolamento approvato in Giunta in applicazione di una legge regionale non più recentissima. Un regolamento – ha proseguito l’assessore – che prevede non solo uniformità delle divise, ma soprattutto un’attività di formazione continua e propedeutica ai passaggi di grado. Ringrazio il presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso, il dirigente del settore Datore lavoro, Salvatore Lopresti e la dirigente generale del dipartimento organizzazione, risorse umane, Marina Petrolo per il raggiungimento di questo obiettivo e per la realizzazione del portale unico della Polizia Locale. Con il settore legalità e sicurezza stiamo lavorando per finanziare dei centri di controllo per le quattro province Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia che attualmente ne sono prive. In più, per dare supporto organizzativo e finanziario ai Comuni, stiamo predisponendo un corso-concorso per aumentare le unità operative”.
Il Portale Unico della Polizia Locale segue le linee guida Agid per un’integrazione funzionale. Sarà utilizzabile dagli addetti ai lavori che potranno accedere ad una formazione continua, ma anche dagli utenti che avranno necessità di informazioni e modulistica.
“Questo – ha specificato il presidente Mancuso – è il primo passo di un percorso che porterà ad una uniformità della Polizia Locale sia dal punto di vista visivo con uguali divise, ma anche relativamente alla formazione che sarà continua e sempre aggiornata. La Polizia locale deve essere valorizzata e rappresenterà ancora di più il territorio e non più percepita come un corpo di serie B”.
Salvatore Lopresti, andando nello specifico, ha sottolineato come con la legge regionale n. 15/2018 in materia di “disciplina regionale dei servizi di polizia locale” si siano definiti gli indirizzi generali dell’organizzazione e dello svolgimento del servizio di polizia locale dei comuni, delle province, della città metropolitana e delle loro forme associative, il coordinamento delle attività e l’esercizio associato delle funzioni, gli interventi regionali per la sicurezza urbana, al fine di incrementare i livelli di sicurezza urbana nel territorio regionale e nel pieno rispetto dell’esclusiva competenza statale in materia di ordine pubblico e sicurezza.
“Con delibera n. 691 del 29 novembre 2023, la Giunta regionale ha approvato il regolamento n. 14/2023 riguardante ‘Attuazione del sistema formativo del personale dei servizi di polizia locale’ il cui art 3 prevede un sistema formativo per la polizia locale, rivolto a tutto il personale appartenente ai servizi di polizia locale della Regione Calabria – ha spiegato Lopresti –. Tutto questo prima non era regolamentato e rendeva il lavoro della polizia municipale non omogeneo”.
Il corso strutturato su piattaforma di formazione mista, con giornate formative in presenza ed altre in modalità webinar, distribuite dal mese di giugno al mese di dicembre 2024 è suddiviso in aree: competenze tecnico professionali; competenze giuridiche; competenze relazionali; tecnico specialistica e delle competenze trasversali.
“Oggi noi abbiamo avviato un percorso formativo che vuole valorizzare la Polizia Locale – ha affermato Roberto Mastrofini Presidente della fondazione Logos Pa – in tutti i suoi aspetti: nelle competenze giuridiche di base e in quelle specialistiche in materia di sicurezza, edilizia, urbanistica, di polizia giudiziaria, tutto quello che riguarda la tecnologia, come l’utilizzo dei droni ed anche privacy, intelligenza artificiale senza dimenticare le competenze comportamentali perché la Polizia locale si confronta con i cittadini e le problematiche da affrontare sono tante. Il corso strutturato su piattaforma di formazione mista, con giornate formative in presenza ed altre in modalità webinar, distribuite dal mese di giugno al mese di dicembre 2024 è suddiviso in aree: competenze tecnico professionali; competenze giuridiche; competenze relazionali; tecnico specialistica e delle competenze trasversali”.