L’Olimpo di Calabria in cui immortalare il genio di Armando Verdiglione di Caulonia forse con un Centro Studi o una “Accademia dei Lungimiranti”: sono queste le prospettive del Convegno di domenica scorsa?

Domenica pomeriggio primo dicembre si è concluso con vero successo, promettenti propositi e autentiche emozioni a Caulonia (R.C.) il Convegno per salutare gli 80 anni del concittadino e scienziato di fama internazionale Armando Verdiglione, nato nella Contrada montana di Agromastelli il 30 novembre 1944.

Tutti gli oratori intervenuti hanno convenuto che Verdiglione, figlio di questa Terra, vada conosciuto e valorizzato al massimo possibile. Come? … Intanto facendolo studiare ed apprezzare (specialmente nelle scuole) dalle nuove generazioni che lo ignorano, poi pensando ad iniziative realizzabili a breve, medio e lungo termine.

Infatti, il sindaco dott. Francesco Cagliuso ha ricordato la “Lettera aperta” che il prof. Giuseppe Nisticò (già Presidente della Regione Calabria e scienziato pure lui di fama mondiale) gli ha inviato il 27 novembre per l’importante evento, evidenziando che Armando Verdiglione è << uno dei filosofi e mecenati più brillanti del secolo scorso >> ovvero che è << grande storico e filosofo, un uomo di eccezionale ingegno, di una preparazione poliedrica ed erede esemplare dei filosofi e scienziati della Magna Grecia, essendo lui nato a Caulonia sulla costa ionica >>.

Nei loro interventi in sala e poi nell’intervista rilasciata all’emittente locale Telemontestella di Pazzano (RC), gli altri importanti relatori (il vice-sindaco e assessore alla cultura dott. Giovanni Riccio, il giornalista Ilario Camerieri e l’ex sindaco Ilario Ammendolìa) oltre ad evidenziare le doti del geniale scienziato di Caulonia, si sono impegnati a sostenere eventuali iniziative concrete per valorizzare il ruolo e la figura del loro concittadino nella cultura contemporanea e futura.

Tra l’altro, l’Università delle Generazioni (che, nell’occasione, ha assegnato a Verdiglione il “Gran Premio di Calabrese Eccellente”), attraverso note stampa, ha suggerito di realizzare un apposito “CSAV – Centro Studi Armando Verdiglione” che potrebbe coincidere con la Biblioteca Comunale, arricchita delle speciali donazioni della Fondazione Verdiglione di Milano e di altre auspicabili istituzioni.

La stessa Università delle Generazioni si potrebbe impegnare ad affiancare al Centro Studi una vera e propria “Accademia dei Lungimiranti” dal momento che, come afferma il suo fondatore Domenico Lanciano, Armando Verdiglione è da considerarsi come uno dei filosofi più lungimiranti della Storia del pensiero umano.

<< Tale “Accademia dei Lungimiranti” – aggiunge Lanciano – potrebbe rappresentare l’Olimpo abitato da figure fondamentali per il progresso umano e sociale fin dai tempi più antichi come, ad esempio, il filosofo (come lo definisce Aristotele) Re Italo (che ha dato nome all’Italia e le leggi etiche dei sissizi come base di convivenza pacifica), gran parte dei filosofi greci, indù, arabi, nativi americani e africani, nonché i grandi profeti valoriali e universali come Gesù di Nazareth, Buddha, Confucio, Maometto ecc., passando per il nostro Tommaso Campanella fino a Gandhi, a Bertrand Russell e allo stesso Verdiglione >>.

Uno dei momenti più emozionanti del Convegno è stato quando l’ins. Mimma Petrolo, nipote diretta di Armando Verdiglione, è intervenuta per esprimere i ringraziamenti personali e della famiglia, ma soprattutto per condividere ricordi familiari, legati allo zio e al grande amore di questi per la terra natìa e la Calabria, verso cui avrebbe voluto poter essere particolarmente utile senza però trovare, alcuni decenni fa, sensibilità e disponibilità adatte alla realizzazione di un qualche significativo progetto.

Verdiglione, come ogni calabrese che ha fatto fortuna altrove, avrebbe voluto lasciare traccia e testimonianza del suo grande amore nella terra natìa. Adesso, tale sogno potrebbe realizzarsi, specialmente con l’impegno della sua Fondazione milanese per fare di Caulonia una significativa “Capitale del pensiero e della spiritualità umana”. Intanto, sabato 30 novembre, assieme ad altri relatori, lo scrittore Giancarlo Calzolari ha tenuto la dissertazione “Il caso di qualità: Armando Verdiglione” al centro di Bologna, dove pure sono stati festeggiati gli 80 anni del genio di Caulonia.