Quella vissuta ieri nella Locride è stata una giornata intensa di incontri e fatti positivi”. E’ quanto afferma, in una nota, il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, all’indomani del suo lungo tour nell’area locridea.
“Ai sindaci, agli amministratori, ai cittadini e alle maestranze presenti -prosegue Oliverio- ho voluto dire che il sottoscritto e la Giunta regionale puntano molto su quest’area che è ricca di una storia edi un patrimonio inestimabile, ma anche di alcune criticità che stiamo affrontando e risolvendo.
Ho visitato il cantiere per la messa in sicurezza del sito archeologico “Antica Kaulon” che rischiava di essere travolto dall’erosione costiera. Per salvare questo straordinario sito archeologico abbiamo investito 2 milioni e mezzo di euro.
A Bovalino ho verificato l’efficacia degli interventi attuati prima dell’estate per impedire l’inquinamento marino e contemporaneamente abbiamo affrontato il tema del dissesto idrogeologico e di difesa della costa e abbiamo illustratoil programma per 53 milioni di euro destinati a interventi di bonifica e risanamento del territorio, fiumare comprese.
Ho compiuto il sopralluogo sulla diga del Lordo per verificare personalmente le ragioni per cui è rimasta vuota e inutilizzata per tanto tempo. Abbiamo già stanziato un finanziamento di 120.000 euro di cui 50.000 per l’ammodernamento della strumentazione di controllo e 70.000 per lo studio geologico e geotecnico che dovrà stabilire le cause che hanno indotto la lesione e conseguenzialmente quali eventuali interventi strutturali necessitano per poter procedere, di concerto con il servizio dighe nazionale, al nuovo riempimento dell’invaso.
Ho fatto tappa a Mammola per visitare il Musaba e per salutare Nik e Hiske Spataricon cui mi sono intrattenuto a lungo e con i quali ho assunto l’impegno di sostenere questa straordinaria opera, apprezzata in tutto il mondo e meta di tantissimi visitatori e amanti della cultura e dell’arte.
Ho conclusola giornata a Kaulonia dove, nell’ambito del “Kaulonia Tarantella Festival”, insieme al mio amico sindaco di Riace, Mimmo Lucano, siamo stati intervistati dal giornalista del Corriere della Sera, Tommaso Labate. E’ stata un’occasione per ribadire il mio sostegno a Mimmo Lucano e al “modello Riace”. Un esempio di accoglienza e integrazione che deve continuare, che ha stimolato nuovi progetti e ispirato nuovi comuni e che rappresenta la Calabria che accoglie e non discrimina”