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Un grave incidente è avvenuto ieri domenica 16 novembre alle ore 15.00 circa, sulla strada di grande comunicazione “Jonio-Tirreno” poco dopo l’uscita della Galleria Limina, nelle vicinanze di Cinquefrondi. Le due auto coinvolte, una Yaris e una Mini Cooper, si sono scontrate frontalmente. La Yaris, a causa dell’impatto violentissimo si è spezzata in due. Una delle parti è stata scaraventata in un burrone alto circa 50 metri. I due corpi a bordo della Yaris sono rimasti incastrati negli abitacoli e sbalzati sotto il viadotto. Le vittime, morte tutte sul colpo, sono state identificate solo dopo molte ore: si tratta di padre e figlio di 53 e 29 anni di Platì, a bordo della Yaris, che ritornavano a casa dopo aver effettuato la spesa in un centro commerciale delle vicinanze. Sulla Mini Cooper c’erano invece quattro ragazzi di Siderno, di 23, 25, 26, e 31 anni che, sembra, si stavano recando ad assistere ad una partita di calcio. Dai primi accertamenti, si ipotizza che la causa principale dello scontro sia da attribuire all’elevata velocità di uno dei veicoli, il quale, dopo aver perso il controllo, prima si è scontrato sul guard-rail e poi si è andato a finire contro l’altra vettura che arrivava nel senso opposto. Sembrerebbe che il contachilometri della Mini Cooper, si sia bloccato alla velocità di 205 km/h. Si sta cercando di capire se quella indicata dal conta chilometri è davvero la velocità sostenuta. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di tre distaccamenti e la Polizia. Si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. (Foto di Maria Lanciano)
