Di seguito la nota diffusa dal Consigliere Regionale Alecci, riguardante gli incontri con i cittadini di Cutro, sullo stato e sulle prospettive della Città: <<Rispondendo alla sollecitazione di alcuni residenti mi sono recato nuovamente a Cutro per verificare le condizioni in cui versa questo territorio e ascoltare dalla viva voce dei cittadini quali siano le problematiche più impellenti. In particolare ho visitato la zona costiera, lunga oltre 7 chilometri e ho potuto ammirare le potenzialità enormi di questo luogo, con un mare bellissimo e le grandi spiagge. Ho incontrato alcuni imprenditori, tra cui una famiglia che con molti sacrifici e tanto lavoro ha dato vita ad una struttura ricettiva capace di ospitare fino a 350 persone.
All’interno di questa struttura i turisti vengono trattati con grande professionalità e con tutte le cure possibili come in una grande famiglia, c’è grande attenzione ai servizi erogati e alla soddisfazione del cliente. Ma subito fuori la situazione cambia radicalmente. Ho potuto vedere con i miei occhi uno stato di grande abbandono, con spazzatura ammassata da mesi per le vie litoranee e all’interno delle pinete, strade piene di buche, vegetazione incolta, problemi all’illuminazione pubblica, dove presente. Se non si interverrà per tempo con le adeguate risposte, anche questo grande patrimonio rischia di non essere valorizzato per come meriterebbe.
Cutro negli ultimi anni ha vissuto vicende alterne con due commissariamenti, di cui l’ultimo dopo due anni porterà alle nuove elezioni amministrative questo autunno. Dopo anni di immobilismo politico, dunque, la prossima amministrazione comunale dovrà avere la capacità di dialogare con il territorio e comprendere quali siano le azioni prioritarie da mettere in campo per rispondere alle esigenze e ai tanti bisogni di questa popolazione.
A cominciare dalla pianificazione e dallo sviluppo di un piano di rilancio della zona dal punto di vista turistico, attraverso anche una riqualificazione delle aree costiere e la valorizzazione dei prodotti tipici e del patrimonio artistico. Solo così, Cutro potrà riconquistare un ruolo concreto come punto di riferimento del comprensorio a livello economico, sociale e culturale, un centro attrattivo e inclusivo per i turisti così come per tutti i residenti.