“Il grave atto intimidatorio contro l’azienda agricola del Vice Presidente di Confagricoltura Calabria, al quale va la mia profonda vicinanza, non ha voluto colpire soltanto un’azienda sana ma l’intero territorio, perché l’agricoltura è uno dei settori da cui può ripartire il concreto rilancio della nostra terra”. E’ quanto dichiara il sottosegretario al Mibact, Dorina Banchi.
“Questi atti non solo rappresentano la perdita di posti di lavoro, ma anche mancati investimenti da parte di imprese che possono innescare un cambio di marcia per l’economia calabrese. In questa direzione, è necessaria una rivoluzione culturale intrisa di una profonda e convinta lotta all’omertà da cui trae nutrimento e forza la criminalità. Bisogna investire nelle nuove generazioni, dimostrare che cambiare si può e si deve e che la lotta alla criminalità si può vincere. E’ necessario – conclude Dorina Bianchi – far sentire all’intera comunità calabrese che le Istituzioni ci sono e che sono sempre e con ogni mezzo al fianco dei cittadini. Ognuno di noi deve fare la propria parte e sostenere l’importante lavoro che svolgono quotidianamente gli inquirenti e la magistratura”