In Sicilia la norma che abolisce i vitalizi ai politici condannati è di gran lunga migliore di quella voluta dal Parlamento la scorsa settimana perchè collega la revoca all’art. 28 del codice penale. Nell’isola infatti l’interdizione dai pubblici uffici comporta la revoca del vitalizio in via definitiva. Un buon esempio che però non è stato recepito a livello nazionale dove si è preferita una legge “all’acqua di rose…”.
Siamo talmente abituati ad essere considerati la Sicilia degli sprechi, dei privilegi della politica, del cattivo esempio quanto a gestione, che quando invece ci capita di essere da buono esempio e da pionieri quasi non ce ne accorgiamo, oppure, timidamente, non lo facciamo notare.
E’ il caso dell’abolizione dei vitalizi per gli onorevoli condannati. La norma “all’acqua di rose” varata da Camera e ………………………… Leggi tutto