Svolta nelle indagini relative alla scomparsa e al successivo rinvenimento del cadavere carbonizzato di una badante 41enne ucraina avvenuto a Brancaleone (RC) nella tarda mattina del 16 settembre scorso. Il presunto autore, un 21enne del luogo, ha confessato la scorsa notte, al termine di una serrata ed estenuante giornata di interrogatori e riscontri. I particolari verranno resi noti dal Procuratore della Repubblica di Locri (RC), dottor Luigi D’Alessio, nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo alle 1100 odierne presso il locale Palazzo di Giustizia.