Il derby tra Brancaleone ed Ardore, andato in scena ieri pomeriggio al “Borrello” di Brancaleone, è stato vinto con il minimo scarto (1-0) dalla squadra di mister Giovanni Marcianò. La rete del successo è stata siglata al 15’ st dall’esperto Carbone che ha iniziato l’azione smistando la palla sull’out sinistro per poi raccoglierla, grazie ad un preciso cross di Guerrrisi, riuscendo a ribatterla in rete da poco dentro l’area. L’incontro, che si è disputato in una bella cornice di pubblico (da apprezzare il fair play sia in tribuna che sul campo) non è stato particolarmente avvincente, gioco ristagnante soprattutto a centrocampo e pochissime azioni di rilievo.
Ma partiamo dall’inizio: a premere quasi subito sull’acceleratore è il Brancaleone di mister Marcianò che è partito con un prudente 4-3-2-1 (Carbone unica punta), ma le sue trame di gioco sbattono, quasi sempre, sulla difesa ospite (in proposito è apparso fruttuoso l’inziale 5-3-2 predisposto da mister Criaco); di contro un Ardore che presta la massima attenzione ed è vigile in ogni parte del campo, anche in considerazione della rimaneggiata formazione messa in campo da Criaco a causa dei tanti assenti. La prima azione pericolosa si registra intorno al 15’ pt con D’Agostino (Brancaleone) che arriva in leggero ritardo su una bella palla filtrata in area; successivamente, al 34’ pt è Guerrisi (Brancaleone) a provarci ancora con un tiro a giro che va di poco fuori. Gli ospiti rispondono al 35’ pt con una palla gettata dalla destra in mezzo all’area, ma Panetta (Ardore) a pochi passi dal portiere Morabito (Brancaleone) non riesce ad approfittarne per ribattere facilmente a rete. Passano solo due minuti, siamo al 37’ pt, e il Brancaleone si rende ancora pericoloso con una mischia in area a seguito di un calcio d’angolo, dove la palla colpita nel mucchio da un giocatore di casa si dirige verso l’incrocio alla sinistra di Fraga (Ardore) che, con una pronta reazione riesce a sventare il pericolo. A due minuti dal termine della prima frazione di gioco è l’Ardore a rendersi particolarmente insidioso con un’azione condotta sulla destra e palla gettata in area dove, da distanza ravvicinata, s’avventa un calciatore ospite che di testa scavalca il portiere Morabito ormai battuto, però sulla linea c’è Gatto (Brancaleone) che ribatte la palla evitando la capitolazione. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa riparte con lo stesso canovaccio, Brancaleone proiettato in avanti e Ardore che cerca di evitare i pericoli maggiori. La svolta dell’incontro c’è, come dicevamo all’inizio, al 15’ st quando Carbone s’impossessa a centrocampo della palla e smista sulla sinistra, da quel versante la palla viene riproposta da Guerrisi verso il centro dov’è lo stesso Carbone a raccoglierla e, da poco dentro l’area, tira un colpo non forte ma preciso che batte Fraga (Ardore) portando in vantaggio la squadra di casa (1-0). Nei minuti successivi si registrano altri attacchi del Brancaleone neutralizzati dalla difesa ospite che, nell’ultimo quarto d’ora cerca di attuare un forcing finale per giungere al pareggio, ma tutti i tentativi vanno a vuoto e la partita termina con la vittoria dei padroni di casa che, al termine, vanno a raccogliere il saluto e gli applausi dei propri tifosi.
L’Ardore -ha detto il Presidente Minniti al termine dell’incontro- comunque ha dimostrato di esserci nonostante le tante assenze di giocatori anche importanti quali: Falzetta, Figliomeni, Fazzolari, Morabito e tanti altri, basti pensare che ieri in campo c’erano soltanto 4/5 dei giocatori titolari e tra gli altri molti erano under. Faccio i più sinceri complimenti al Brancaleone (campo tosto e dove sarà per tutti difficile uscire con punti), ma credo che l’incontro sia stato del tutto equilibrato, deciso soltanto da un singolo episodio che il Brancaleone ha saputo sfruttare a dovere. Mi preme, però, elogiare la mia squadra che seppur decimata dalle assenze ha tenuto bene il campo ed ha saputo creare alcune occasioni importanti sfumate per un nulla. Comunque, considerato che la coperta è purtroppo diventata corta (assenze forzate ed infortuni pesano), cercheremo d’intervenire ancora nel mercato (chiusura il 30 settembre p.v.) per acquisire quelle pedine necessarie che ci consentano di essere competitivi e utili ad acquisire il nostro obiettivo finale che, come tutti sanno, è quello di una salvezza tanquilla”
Contento ma non particolarmente euforico mister Marcianò (Brancaleone): “Essendo un derby sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e così è stato. Sono particolarmente soddisfatto perché i ragazzi hanno riproposto sul campo la gara per come l’avevamo studiata nel corso della settimana. La vittoria ci sta tutta e sull’1-0 abbiamo avuto anche l’occasione per raddoppiare. Oggi abbiamo anche, tra le altre cose, cambiato modulo adattandolo alle necessità perché sapevamo come mister Criaco fa giocare le sue squadre e, di conseguenza, abbiamo preso le contromisure. Ora testa alla prossima trasferta, inframezzata dalla gara di Coppa Italia contro il Melito, dove farò riposare tanti ragazzi e poi penseremo alla trasferta di Isola Capo Rizzuto che sappiamo tutti essere una squadra forte e tosta, ma noi siamo del parere che ce la possiamo giocare con tutti”
Le formazioni.
Brancaleone: Morabito 6,5; GallettA D. 6,5; Gatto 6,5; Tuscano 6,5; Baeza 7, Gonzales 6,5; Guerrisi 7 (42’ st Candito sv); Galletta S. 6,5; D’Agostino 7; Carbone 7,5 (43’ st Borrello sv); Violii 6,5. All. G. Marcianò 6,5
Ardore: Fraga 6,5; Zelarayan 6; Mazzone 6 (34’ st Trichilo sv); Sbraccini 6; Murdaca 6; Nucera 6; Tromba 5,5 (28’ st Virgara 6); Luciano 6,5; Aguero 6; Parafioriti 6; Panetta 6. All. . Criaco 6,5
Arbitro: Frasca (Sz. Locri) 6,5
Assistenti: Cardia (Locri) 6,5; Milone (Taurianova) 6,5.
Pasquale Rosaci