74489981_802023890258752_4279634301407985664_nNon si è fatto in tempo ad esultare per i cumuli di spazzatura rimossi in questi ultimi giorni dalle strade che nel volgere di un batter d’occhio si è ripiombati nel buio più assoluto, come prima e forse (l’augurio è di sbagliare) più di prima. L’argomento che ovviamente tiene banco a Bovalino (Rc), ma in genere in tutta la Città Metropolitana, a partire proprio da Reggio Calabria è la problematica legata allo smaltimento dei rifiuti, smaltimento che oggi ha registrato un nuovo e preoccupante stop. A renderlo noto è direttamente il Sindaco della cittadina della fascia jonico-reggina, Vincenzo Maesano, che in un post pubblicato sulla propria pagina facebok ha esternato tutta la sua amarezza e preoccupazione per quello che è la situazione attuale in tema di rifiuti, una situazione a dir poco imbarazzante che deve, a questo punto, far drizzare le orecchie soprattutto alla governance regionale che deve intervenire in maniera risoluta e, possibilmente, definitiva. A nulla bastano più i proclami, le promesse e le intenzioni, ora servono fatti concreti che consentano, alla nostra regione, di affrontare una stagione estiva che seppur condizionata dall’effetto coronavirus deve ripartire alla grande forte del fatto di essere una tra le regioni d’Italia meno contagiate da questo nemico invisibile che è il Covid-19.

commissione-straordinaria-liquidatrice-a-bovalino-770x439_cMa torniamo a Bovalino ed al suo primo cittadino, era stato di parola Vincenzo Maesano, quando solo pochi giorni fa, nel corso di una intensa conferenza stampa, aveva promesso di ripulire il paese in brevissimo tempo…e così è stato! Stamani, purtroppo, l’amara sorpresa, di nuovo impianti bloccati e camion pieni costretti a fare marcia indietro con conseguente ripercussione anche sulla raccolta delle giornate successive. Questo che riportiamo di seguito è lo sfogo del Sindaco, Vincenzo Maesano: “Ora basta! Di nuovo impianti bloccati, non ne possiamo più! Ieri non è stato consentito di scaricare l’organico ritirato ed oggi non è stato possibile recuperare l’indifferenziato arretrato per il quale eravamo stati “autorizzati” Non è possibile lasciare i Cittadini e i Sindaci in queste condizioni. Sto andando al termovalorizzatore di Gioia Tauro con i Sindaci della Locride e della Piana per protestare perché questa situazione deve finire. Non voglio più vedere un sacchetto davanti alla casa dei Bovalinese, non voglio più amareggiarmi nel vedere questa situazione degradante che stavamo normalizzando come promesso in conferenza stampa. Tutti gli sforzi per innestare il circuito virtuoso della differenziata saranno vani senza un sistema regionale e dell’ATO efficiente. Abbiamo fatto casa per casa, quartiere per quartiere, famiglia per famiglia spiegando che la via maestra è la raccolta differenziata e non torneremo indietro! Non permetteremo a nessuno di pregiudicare, anche con luoghi comuni, la stagione estiva che è alle porte”.

In questo frangente s’inserisce anche l’imminente Consiglio Comunale che si svolgerà il prossimo 13 giugno, con inizio alle ore 09.30, dove il punto saliente in calendario è il tredicesimo, l’ultimo, che tratterà della problematica rifiuti, una tematica molto cara all’opposizione che più volte ha chiesto di trattarla in seduta aperta, ma nel concreto sempre negata, la prima volta perché non prevista dal regolamento del Consiglio Comunale in quanto  “…non costituisce motivo d’interesse per la comunità” ed adesso perché contrasta con le norme anticovid che vietano in maniera categorica gli assembramenti. Comunque, ha fatto sapere il Presidente del Consiglio, Laura Sgambellone, è stata autorizzata la diretta streaming in modo da consentire la partecipazione in remoto del pubblico, limitando la presenza fisica ai soli consiglieri, nel rispetto del distanziamento sociale previsto.

Considerata l’atavica problematica che non riesce a veder la luce e che interessa da vicino tutti, appare quanto mai necessario ed urgente dare seguito ad una famosa frase del presidente statunitense Hanry Ford che ebbe a dire: “Mettersi insieme è un’inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”…staremo a vedere!

 

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