Ripresi i lavori anche su Via Garibaldi, a breve saranno ben sette i cantieri che saranno aperti per un restyling che bovalino attendeva da troppi anni
“Sono estremamente sereno perchè essendo un rappresentante delle Istituzioni, nelle quali credo fortemente, le devo rappresentare in maniera degna, trasparente e serena, evitando di cadere in facili isterismi o farmi coinvolgere in sterili polemiche. La migliore risposta sono i fatti, quelli che sono stati evidenziati e di quelli che presto verranno grazie all’impegno dell’Amministrazione. Dispiace che non si perda occasione di creare confusione, pessimismo ed allarmismo in tutti i settori che va soltanto a discapito della nostra comunità.” Con queste poche ma semplici parole il primo cittadino di Bovalino, Vincenzo Maesano, intercettato sul cantiere di Via Garibaldi dove sono appena ripresi i lavori, ha inteso commentare le ultime vicende che hanno interessato da vicino la vita politica e sociale del paese. Il riferimento va soprattutto alla situazione dei lavori su detta via ma non solo, in proposito il Sindaco ha detto: “Sono profondamente dispiaciuto ed amareggiato per il fatto che i lavori su Via Garibaldi, subito dopo l’avvio, abbiano subito un improvviso stop dovuto esclusivamente alla palese disorganizzazione della ditta esecutrice dei lavori che si è fatta trovare impreparata e sprovvista dei materiali necessari, e non certamente per motivazioni frutto di fantasie astruse. Comunque non si è trattato di una sospensione come si voleva far credere, ma solo di un temporaneo spostamento degli operai su un altro cantiere (Via Tarzia) come già chiarito in maniera inequivocabile dal Vice Sindaco Cinzia Cataldo in questi giorni. In proposito, ribadisco la ferma presa di posizione dell’Amministrazione (nell’ambito delle prerogative che gli sono consentite dalla legge in materia di appalti pubblici) che ha inteso agire nel pieno rispetto dei ruoli che nel particolare caso sono ricoperti da: ufficio tecnico comunale, direttore dei lavori e/o direttore di cantiere e dalla stessa ditta aggiudicatrice dell’appalto. Tramite il RUP (responsabile unico del procedimento) è stato intimato alla ditta, più volte, che doveva riprendere al più presto i lavori anche su via Garibaldi ponendo fine all’increscioso disagio sopportato non solo dagli esercenti ma anche dai comuni cittadini, e comunque dovevano essere ripresi nel pieno rispetto dei tempi stabiliti dal cronoprogramma indicato dalla stessa direzione dei lavori.”
Anche la ditta, interpellata in merito, ha chiarito: “La momentanea interruzione e spostamento degli operai in altro cantiere è stata determinata dalla mancata fornitura nei tempi previsti dei pali per l’illuminazione (prodotti da una ditta italiana che opera però in Polonia) e di altri materiali edili che non ci sono stati consegnati nei tempi previsti. Ciò ha inevitabilmente comportato uno slittamento nella ripresa dei lavori in questa importante via del centro, fermo restando il fatto che in questo periodo gli operai non sono stati fermi ma li abbiamo utilizzati per andare avanti in altro cantiere. Per quanto riguarda il prosieguo dei lavori su via Garibaldi si prevede di poterli ultimare entro fine novembre, a tal proposito è stato già predisposto in questi giorni un rinforzo della manodopera occorrente sul cantiere stesso, per il resto dei lavori si pensa di completarli entro il mese di gennaio 2020”
Ma al cittadino interessano poco le giustificazioni, sia da una parte che dall’altra, ora l’importante è andare avanti in maniera spedita così come previsto dai rispettivi contratti d’appalto; a tale scopo è giusto anche ricordare che l’attuale amministrazione ha sempre detto che non vuole che le opere pubbliche iniziate in questo frangente rimangano delle eterne incompiute come avvenuto, invece, nel passato e come facilmente è ancora ben visibile facendosi un giro per il paese. Incalzato sull’argomento, il Sindaco Maesano, ha aggiunto: “Non vogliamo fare gli stessi errori del passato, è chiaro che ognuno deve fare il suo dovere, le ditte in primis. Ai cittadini dico solo di avere fiducia e pazienza perché in solo due anni di amministrazione e con la burocrazia esasperata che c’è abbiamo aperto già tre cantieri e altri quattro sono pronti per essere avviati e completati. I lavori nella frazione di Bosco Sant’Ippolito, nonostante lo stop causato da qualche denuncia anonima (risultata poi infondata e quindi strumentale ad evitare il completamento dell’opera), sono ripresi e vanno avanti in maniera celere e presto saranno ultimati. I cantieri finora aperti sono quelli del centro urbano (strade 1); quello limitrofo al centro urbano (strade 2) avviati in zona Petrara; mentre è in rampa di lancio quello che interessa la Scuole elementare del Borgo, con la realizzazione dell’ampliamento per la mensa e un’altra aula. Si precisa che questi ultimi lavori sono stati ritardati a causa della necessità, concordata con la scuola e nell’interesse della popolazione scolastica, di effettuare delle modifiche sull’accesso all’area di cantiere. Poi, gli altri cantieri che a breve partiranno sono: la palestra della scuola media che sarà un’opera funzionale ed innovativa e la messa in sicurezza della zona del cimitero che manca soltanto la stipula del contratto, mentre è stata già fatta la gara sul Mepa per quanto riguarda l’aggiudicazione dei lavori del “Parco verde urbano” che sorgerà in contrada Porticato che è stato già ripulito dalle sterpaglie ed erbacce che ne ostruivano la vista. Non dimentichiamoci, tra l’altro, che abbiamo preso un paese che era già in ginocchio, come ribadito non solo dalla nostra amministrazione ma da tutte le compagini che si sono affrontate nella campagna elettorale nel 2017 e quindi i giudizi si devono dare correttamente alla fine sia dei lavori e sia del mandato amministrativo. Infatti, sono in totale sette cantieri che da qui alla fine dell’anno saranno aperti e miglioreranno di molto la qualità della vita nel nostro paese e lo collocheranno, finalmente, nel giusto posto che merita dopo anni di sofferenza e patemi d’animo. Anche per quanto riguarda tematiche di estrema rilevanza come le politiche sociali, a breve, ci saranno novità che speriamo di poter condividere felicemente con i nostri concittadini. Chiaro il riferimento all’imminente arrivo di un nuovo e fiammante pulmino che sarà adibito al trasporto dei ragazzi diversamente abili.
Pasquale Rosaci