E’ con una nuova diretta facebook effettuata ieri alle ore 16, che il primo cittadino di Bovalino, Vincenzo Maesano, nell’ambito dell’ attività comunicativa denominata “Rubrica per il cittadino” ha reso noto alla cittadinanza l’avvio dei lavori di ristrutturazione (dell’ex edificio di Via Garibaldi che negli anni ’60 e ’70 ospitava le suore e l’asilo comunale, una struttura divenuta nel tempo fatiscente, ma che ancora oggi, a distanza di decenni, riporta alla mente di tanti bovalinesi bellissimi ricordi d’infanzia. Ricordiamo che per riammettere l’edificio all’interno del patrimonio comunale, l’Ente, ha dovuto sostenere in questi ultimi anni numerose battaglie che alla fine hanno dato il risultato tanto auspicato, ossia il definitivo sgombro da chi lo occupava.
Il recupero dello stabile, che è bene ricordare è posizionato al centro del paese, e più in particolare nella zona confinante con il Parco delle Rimembranze (villa comunale) e vicino alla stazione ferroviaria, comprende anche un’ampia area esterna che può dar sfogo ad attività socio-ricreative e culturali di assoluto rilievo, specialmente durante il periodo estivo. Il suo restyling è reso possibile grazie ad un precedente finanziamento di 500 mila euro concesso al comune di Bovalino nell’ambito del “Piano triennale Opere Pubbliche 2018-2020”, piano sviluppato dal Ministero dell’Interno e diffuso attraverso l’emanazione del Decreto 06/03/2019 che prevedeva la “Messa in sicurezza degli edifici e del territorio”, di cui all’art.1, comma 853 e seguenti, della legge 27712/2017 n. 205.
“L’opera -ha detto con soddisfazione il sindaco- una volta ultimata assumerà la denominazione di “Palazzo della cultura”. Lo scopo è quello di far usufruire ai cittadini bovalinesi, ma anche di quelli di tutto il comprensorio della locride, dell’enorme bagaglio storico-culturale e letterario di cui Bovalino dispone e ne è custode. Il patrimonio è costituito da oltre ventimila volumi suddivisi tra la biblioteca comunale ed il sistema bibliotecario jonico che è uno dei quattro sistemi regionali esistenti; detti volumi, attualmente, si trovano custoditi presso alcuni locali reperiti nella sede di Bovalino superiore. E’ chiaro che qui, con gli spazi adeguatamente adattati, sarà possibile dedicarsi con maggiore voglia e comodità alla lettura ed alla consultazione dei testi. L’idea è quella di creare un “giardino letterario” dove giovani, studenti ma anche adulti (tutti cultori della lettura), possano trascorrere in assoluta serenità e spensieratezza alcuni momenti della giornata. L’obiettivo -ha detto ancora il Sindaco- è anche quello di urbanizzare al meglio e rendere maggiormente vivibile questa parte centrale del nostro territorio. Con l’occasione, ci tengo a ribadire che nell’esecuzione dei vari lavori effettuati in questi anni nel paese è spesso capitato di subire dei ritardi, ma è pur vero che questi ritardi sono stati legati per lo più a questioni burocratiche o a carenze organiche di personale in forza al nostro ufficio tecnico, basti pensare che nel corso di questa opera abbiamo dovuto cambiare per ben sette volte il responsabile dell’area tecnica, ma per tutti noi l’importante è giungere comunque alla meta e realizzare le opere per cui si è tanto lavorato. Ma le novità non finiscono qui -ha concluso Maesano- infatti, nell’ambito del PIAO comunale (Piano integrato di attività e organizzazione) sono previste anche sette assunzioni che saranno tutte fatte nel periodo 2023/24, una forza lavoro professionale che contribuirà certamente a far crescere, sviluppare e migliorare ancor più il nostro paese, garantendoci nel contempo quella forza assolutamente necessaria a raggiungere gli obiettivi prefissati”
Pasquale Rosaci