A Bovalino, oggi, si è consumato l’ennesimo atto vandalico perpetrato dai “soliti” ignoti. L’episodio odierno segue di qualche giorno quello che si è verificato a danno del parco giochi “Luciano Saffioti”, un’area attrezzata per i bimbi che si trova nel cuore del Lungomare San Francesco di Paola. I danni, ben visibili, erano stati: due giochini fissi rotti; due panche in legno rotte ed un pezzetto di staccionata divelta dal terreno. Questa volta, invece, ad essere preso di mira è stato il costruendo campo di bocce che l’Associazione Auser “Noi ci siamo” sta allestendo all’interno della pineta del citato lungomare (lato sud). Qui, nella nottata scorsa o al massimo nelle prime ore dell’alba, tre lastre di cemento lunghe un metro ciascuna, che servivano a delimitare l’area del campo, sono state trafugate da ladri che hanno agito incuranti del fatto che l’area è sottoposta al controllo della videosorveglianza installata nella zona.
Ad accorgersi del furto sono stati gli stessi operai che nel porre in posa le lastre, si sono subito resi conto del furto. In questo caso il danno non è stato solo economico (un centinaio di euro) ma, soprattutto, tecnico perché non ha consentito di poter ultimare il lavoro. Quello che più sorprende e preoccupa è la facilità con cui questi vandali mettono in atto i loro piani, infatti sono insofferenti al fatto che i loro raid potrebbero essere ripresi dalle telecamere che, se correttamente in uso, potrebbero smascherarli rivelandone l’identità.
A questo punto appare necessario che chi di dovere intervenga con risolutezza per porre fine a questo stato di cose, infatti non è possibile sopportare più questi episodi, ancor più quando ad essere colpiti sono bambini ed anziani.
Pasquale Rosaci