Sono rimasta colpita non solo dall’organizzazione, ma dalla passione, dalla dedizione e dall’amore che questo centro sprigiona. Qui gli animali stanno bene, sono puliti e crescono in un habitat tranquillo e sicuro.
Visita d’eccezione ieri pomeriggio al rifugio di “Anime Randagie”, struttura all’avanguardia nell’ambito della cura e della salvaguardia degli animali, che opera sul territorio bovalinese per dare assistenza a tutti quelli abbandonati, maltrattati o in situazione di estrema emergenza. Grazie alla sua organizzazione sanitaria, corredata da apparecchiature tecnologiche di ultima generazione e grazie al supporto di personale volontario e medico fortemente animato da grande passione, la sua “eccellenza” ha varcato i confini non solo della provincia reggina, ma anche quelli regionali e nazionali sfociando, in qualche sporadico caso, anche all’estero.
Il personaggio che ha voluto prendere contatto diretto con il rifugio è Nike Rivelli (figlia della nota attrice Ornella Muti), animalista e vegetariana convinta. Nike, su esplicito invito fatto in altra circostanza a Canolo (Rc) da Antonella Muscatello, componente dello staff di volontari che opera all’interno della struttura, ha voluto visitare il rifugio di cui tanto aveva sentito parlare. Al suo arrivo a Bovalino (Rc), l’ospite è stata ricevuta dalla responsabile della struttura, Angela Aguì, che l’ha poi accompagnata nella visita guidata: “Dalla visita fatta all’interno del rifugio devo dire che sono rimasta abbastanza sconvolta perché, pur viaggiando molto per l’Italia visitando spesso cliniche veterinarie, ospedali e strutture dedicate ai nostri amici animali, quello che ho visto qui ha dell’incredibile, sembra proprio di stare fuori dal mondo perché qui ho trovato organizzazione, dedizione ed amore, in pratica sembra di essere proiettati nel futuro e di questo devo dire che sono rimasta molto colpita. La differenza con altre realtà simili, che però non sono altrettanto belle, sta proprio nel fatto che qui sembra di stare all’interno di una famiglia, gli animali stanno bene, sono puliti e riescono ad essere affidati con grande soddisfazione per tutti. Sono rimasta talmente colpita che conto, a breve (mese di marzo), di tornare a farvi visita magari con mia madre (Ornella Muti ndr) al quale ho già trasmesso il mio pensiero su questa magnifica giornata e questa splendida realtà”
Nel suo intervento, invece, Angela Aguì (responsabile del rifugio) ha delineato sinteticamente la storia della struttura evidenziando come al risultato odierno si è giunti attraverso un lavoro faticoso, duro e sinergico fatto anche con le Istituzioni. “ E’ grazie al contributo di tutti, soprattutto di coloro che hanno devoluto ad Anime Randagie il 5 per mille che si è potuto adempiere non solo agli obblighi di legge (che non sono pochi!), ma anche all’acquisto di strumenti e macchinari di assoluto pregio sanitario come per esempio: la macchina di anestesia con ventilazione controllata di ultima generazione (Mindrey Veta 5); lo strumento Radiologico Digitale Diretto, al cesio (Rayance Sicilvet); e l’Ecografo M9 Myndray, completo di moduli per cardiologia. Tutto ciò, abbinato al lavoro dei nostri meravigliosi volontari e del nostro staff medico diretto dal Dottor Rocco Siciliano al quale non finiremo mai di dire grazie, ha prodotto un risultato eccezionale di cui andare orgogliosamente fieri ed orgogliosi. Ringrazio Nike per la sua visita e per la sua attestazione di stima e, contiamo, di poterla accoglierla nuovamente in mezzo a noi magari con la vicinanza della sua famosa mamma. Anime randagie è viva, e lo è grazie all’impegno di tutti, essa rappresenta per Bovalino un fiore all’occhiello del quale andare orgogliosamente fieri”
Pasquale Rosaci