La giornata di domenica 10 maggio 2015 sarà una giornata che a Bovalino rimarrà indelebile nella memoria di tanti bambini e anche di tante famiglie. Infatti la domenica, oltre a portare in anticipo il caldo afoso estivo, ha portato con sè anche una lieta novella che ha tramutato in realtà un sogno che i cittadini in tenera età cullavano da diverso tempo ma che ancora non si era potuto tramutare in concretezza.
Ultimamente in paese si era sparsa la voce dell’arrivo dei “giochi e delle giostrine” per i più piccoli, prenotati attraverso la meritevole iniziativa intrapresa a titolo personale dall’allora Assessore ai Lavori Pubblici, Sergio Delfino, oltre alla notizia che gli stessi sarebbero stati installati nella giornata di domenica 10 maggio all’interno del parco giochi dell’area verde ubicata nella via marina. Quindi, puntuali come un orologio svizzero, nel primo pomeriggio di ieri, Sergio Delfino con una nutrita squadra di “papà” e di “volontari” e con l’ausilio di qualche operaio comunale messosi prontamente a disposizione ha provveduto a montare le attrezzature tra il tripudio festante dei bambini che non vedevano l’ora che l’operazione di montaggio si concludesse per poterli finalmente adoperare. Tutti i giochi montati rispettano le norme europee sulla sicurezza, i materiali a differenza del passato si sono diversificati: all’uso dell’acciaio dei primi parchi giochi degli anni ’70 è stato affiancato il legno e la plastica, le strutture rigide e mobili sono state sostituite da più attraenti e meno pericolose funi e reti di corda.
Il parco giochi, che rappresenta una prima importante occasione di socialità al di fuori delle mura scolastiche, una volta ultimato ha cambiato fisionomia e colmato una carenza in termini di opportunità di gioco libero all’aperto che era assolutamente necessaria. Quindi stavolta (e aggiungo… finalmente), Bovalino assurge alle cronache non per un fatto di criminalità o di malgoverno ma per un episodio che rinfranca gli animi non solo dei più piccoli ma anche delle tante famiglie che vedono finalmente realizzarsi un sogno lungamente annunciato ed inseguito ma che ancora era rimasto purtroppo inevaso. Ricordiamo che con un’apposita delibera di giunta, il precedente consiglio comunale (poi decaduto perchè sciolto a seguito delle note e tristi vicende) aveva approvato la destinazione delle somme spettanti per alcune mensilità, all’allora Assessore ai Lavori Pubblici Sergio Delfino (per l’esattezza 1864,97 euro) con la quale dovevano essere acquistati “giochi per bambini” da sistemare nel parco della via marina (altre somme erano state destinate per alcune società sportive minori del luogo).
Il suo gesto, anche se non unico nel suo genere, all’epoca dei fatti, non generò nè enfasi nè particolare invidia ma fu particolarmente apprezzato da tanti esponenti delle varie istituzioni tra cui anche il Coni Calabria che ebbe parole di sincero apprezzamento per il gesto non comune che l’assessore spontaneamente volle prendere. L’augurio è che l’esempio positivo di Delfino non rimanga isolato come una goccia nell’oceano ma venga, al contrario, preso ad esempio anche dalle future amministrazioni che dovranno ovviamente provvedere non a titolo strettamente personale ma attraverso il regolare stanziamento di somme da dedicare alle attività ludiche, ricreative e sociali del paese per il benessere e lo sviluppo del territorio. A Delfino va il plauso per aver “rispettato” i patti ed aver contribuito a rendere felici tanti bambini.
Pasquale Rosaci