Non era uno solo, ma erano tre i minori non accompagnati sbarcati stamani all’alba in località Frazzà, zona sud di Bovalino Marina (Rc), lo ha reso noto il Sindaco, Vincenzo Maesano nel primo pomeriggio. Dopo le operazioni d’identificazione e l’effettuazione dei tamponi molecolari eseguiti stamani nell’area drive-in allestita nel cortile antistante lo stadio “Lollò Cartisano”, i migranti sono stati accompagnati presso lo stabile confiscato alla ‘ndrangheta designato ad ospitare, almeno per oggi e forse domani, tutte le 32 persone sbarcate.
I migranti sono stati divisi in due gruppi di 16 persone e ogni gruppo ha occupato un appartamento di ciascun piano. I tre minori, da quanto è dato sapere, sono stati affidati alla tutela del Sindaco cui spetta il compito in qualità di massima Autorità di Governo sul territorio. Il Sindaco, opportunamente contattato ha detto: “Abbiamo già contattato le strutture dove dovranno essere collocati e trasferiti non appena perverrà l’esito del tampone molecolare cui sono stati sottoposti. Due andranno nella struttura di Benestare ed il terzo sarà collocato su Reggio Calabria. Intanto, sento di dover dire grazie a Bovalino ed ai bovalinesi e, non di meno, alla locride intera, siete stati davvero in tanti ad aver risposto all’appello alla solidarietà che abbiamo lanciato nella mattinata. I migranti, da una prima visita, sembra stiano tutti bene, dopo l’esito dei tamponi che speriamo sia negativo per tutti. saranno trasferiti in apposito centro di accoglienza” Per la cronaca, alle ore 20.18 il Sindaco, Vincenzo Maesano, ha diffuso la notizia che tutti i migranti sono risultati “Negativi” al tampone covid-19”
Nel frattempo, l’Assessore alle Politiche Sociali, Filippo Musitano, coordinatore dell’intera attività di soccorso insieme al Vice Sindaco Cinzia Cataldo, all’Assessore al Bilancio e Patrimonio Comunale, Maddalena Dattilo e l’Assessore alla Cultura Pasquale Blefari, intercettato poco prima della distribuzione della cena (ore 19 circa), ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti gli organismi territoriali che già dal primo mattino si sono dati da fare per soccorrere i migranti: Forze dell’Ordine; personale dell’Asp-Dipartimento prevenzione; Volontari della Croce Rossa “Riviera dei gelsomini”; Volontari dell’Ordine di Malta, sez. di Monasterace (Rc); Caritas diocesana; Caritas parrocchiale; Associazione “Auser noi ci siamo” di Bovalino; Volontari del Comune di Bovalino; Ufficio Politiche Sociali; gruppo Protezione Civile; Croce Rossa Italiana; Chiesa evangelica di Bovalino e di Ardore; molti privati cittadini e numerosi esercizi commerciali che hanno fornito generi di prima necessità e di conforto.
Pasquale Rosaci