In attesa della diramazione del comunicato ufficiale da parte della Lega Nazionale Dilettanti (LND)-Comitato Regionale Calabria, si è avuta conferma, ieri, al termine del Consiglio Direttivo Nazionale che si è svolto a Roma presso il Salone d’Onore del CONI, che le proposte avanzate nei giorni scorsi dagli organi calcistici dilettantistici regionali sono state recepite in pieno dal massimo organo nazionale in relazione alla conclusione dei campionati organizzati dai rispettivi Comitati Regionali. Nel corso della seduta il Consiglio Direttivo ha stabilito il blocco delle retrocessioni per quanto riguarda i campionati che vanno dalla Promozione sino alla Seconda Categoria, mentre per quanto riguarda i campionati di Eccellenza si è deciso di “cristallizzare” i campionati al momento della diffusione della pandemia da coronavirus Covid-19 e la sospensione di tutti i campionati, prevedendo la promozione della squadra prima in classifica e la retrocessione solo dell’ultima.
A margine della riunione del Direttivo questo è stato il commento del Presidente del Comitato Regionale Calabria, Saverio Mirarchi: “Siamo andati incontro alle esigenze delle nostre società come meglio potevamo dando soddisfazione alle prime in classifica e proponendo il blocco delle retrocessioni di tutti i campionati con l’unica eccezione per il campionato di Eccellenza che, essendo strettamente legato al campionato di Serie D, ha dovuto determinare almeno una retrocessione per come stabilito con delibera della FIGC. Ora, dopo l’ufficializzazione dei provvedimenti in ambito regionale, si passerà alla fase successiva relativa alla programmazione della prossima stagione sportiva che mi auguro possa avvenire con maggiore serenità anche grazie agli importanti stanziamenti messi a disposizione delle nostre società”.
In virtù di tali decisioni e la conseguente cristallizzazione dei campionati, l’ASD San Luca 1961 può festeggiare la tanto attesa e sospirata promozione in serie D (è la prima volta nella sua storia!) e l’Asd Bovalinese 1911 può finalmente tirare un sospiro di sollievo in quanto a retrocedere in Promozione è il Trebisacce, ultimo in classifica nel girone A con 17 punti. Naturale e carica di significato la soddisfazione e l’euforia che si è registrata in entrambi gli ambienti sportivi anche se per motivi ben diversi.
Per la squadra giallo-rossa del Presidente Francesco Giampaolo, l’11 giugno 2020 sarà una data memorabile da tramandare ai posteri. Infatti, quella del San Luca, è stata una cavalcata continua iniziata oltre due anni fa e che si è conclusa oggi con la bella notizia del salto di categoria in serie D. Una cavalcata che non ha quasi mai conosciuto soste tant’è che nel campionato di Promozione 2018/19, la squadra, ha completato un percorso impeccabile che non ha mai conosciuto ostacoli anzi, ha registrato una serie di record tra i quali quello del maggior numero di reti (134) soffiato all’ultima giornata al “Grande Torino” che lo deteneva con 125 goal. Quest’anno, invece, una sfida avvincente con la Reggiomediterranea (seconda in classifica a soli tre punti) ma che si conclude con una promozione, per il San Luca, tutto sommato meritata. E’ stata una vittoria figlia di un’attenta ed oculata gestione societaria abbinata ad una squisita qualità tecnica sempre dimostrata in ogni campo. Questa promozione arricchisce ancor di più l’esaltante stagione che già era stata caratterizzata dalla vittoria della Coppa Italia dilettanti conquistata nella finale contro la Morrone vinta ai calci di rigore e dal passaggio del turno nella Coppa Italia Nazionale superando il Giarre nella doppia sfida. Via social alla squadra giallorossa sono arrivati, in serata, anche i complimenti della società reggina della “Reggiomediterranea”.
Anche l’Asd Bovalinese 1911, oggi, ha motivo di esultare, infatti grazie alle decisioni prese dagli organi competenti riesce a salvare la stagione concludendo il campionato di Eccellenza-girone A in penultima posizione, una posizione utile che le permette di essere presente anche l’anno prossimo ai nastri di partenza del campionato d’Eccellenza. La squadra amaranto è stata ben diretta da Mister Maurizio Panarello che ha avuto a disposizione una rosa di giocatori completamente rinnovata, molti dei quali in età giovanissima. Fin dall’inizio della stagione, gli amaranto, hanno dovuto tribolare parecchio, prima per le note vicissitudini societarie, e poi a causa della difficile problematica che riguarda lo stadio, una struttura fatiscente, un campo da gioco spesso ai limiti della regolarità e l’handicap di non poter disporre del supporto emotivo e psicologico dei propri tifosi (ricordiamo che la presenza di pubblico all’interno del “Cartisano” è stata notevolmente ridotta). Nonostante ciò, l’impegno degli uomini di mister Panarello è stato sempre massimo e la corsa per la salvezza, condotta quasi sempre contro il Cotronei ed il Trebisacce, ha consentito anche se grazie alla cristallizzazione del campionato ed alle decisioni di Lega di giungere alla meta rappresentata dalla salvezza. Un plauso va rivolto anche a questa società che ora avrà il tempo necessario per programmare il futuro.
(Pasquale Rosaci)