Com’era prevedibile, la seduta di ieri del Consiglio Comunale che si è tenuta presso l’Aula Consiliare con inizio alle ore 15 è stata particolarmente accesa e vibrante, ciò avviene di norma quando ad essere oggetto di discussione sono il bilancio o altri punti attinenti la sfera economico-finanziaria dell’Ente. Erano assenti per motivi di lavoro i Consiglieri del Gruppo “Impegno e Partecipazione”, Francesco Gangemi (Capogruppo) e Rosalba Scarfò; erano invece presenti, stavolta, i Consiglieri di “Nuova Calabria”, Maria Alessandra Polimeno (Capogruppo) e Gloria Versace.
Particolarmente “pungente” sugli argomenti economici in discussione (DUP, Bilancio di previsione 2020/2022 e Ratifica variazione di bilancio, rispettivamente punti 2, 3 e 4 all’OdG) è stata il Consigliere di opposizione Maria Alessandra Polimeno (Nuova Calabria) che ha preso per prima la parola mettendo subito i puntini sulle i in merito alla regolarità delle procedure adottate che -sempre secondo la Polimeno- contrasterebbero con le norme previste dall’art. 57 riferito al “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”, norme disattese a causa della mancata convocazione di un Consiglio “intermedio” considerato necessario per l’approfondimento della tematica prima ancora della sua definitiva approvazione in aula. Pronta la replica, soprattutto da parte dell’Assessore Filippo Musitano che, prendendo successivamente la parola, ha detto: “I documenti oggetto della discussione sono stati inviati ai Consiglieri nei tempi previsti e, quindi, c’era tutto il tempo per segnalare e/o discutere nel dettaglio gli argomenti in seno alla riunione dei Capigruppo; pertanto, ritengo che questo sia solo un tentativo di voler cogliere in fallo la maggioranza addossando colpe che invece non ha”
Con un animato batti e ribatti è andata via la prima mezz’ora di discussione, una discussione che ha portato il Consigliere Polimeno a chiedere al Presidente, Laura Sgambellone, il rinvio dei punti 2, 3 e 4 elencati nell’OdG: “Al fine di non incorrere in violazioni di legge che renderebbero illegittime e, quindi, annullabili eventuali atti poi approvati”, questa la motivazione. In particolare, i punti dibattuti sono stati: Ratifica variazione di bilancio G.M. 197/2020; Approvazione DUP (Documento Unico di Programmazione) 2020/22; Approvazione bilancio finanziario di previsione annuale 2020 e pluriennale 2020/22 – presa d’atto salvaguardia degli equilibri di bilancio. Nella sua veemente arringa, il Consigliere Polimeno, ha chiamato in causa anche il Revisore dei Conti incaricato, ragioniere Aldo Giordano, che nel merito ha espresso -insieme al responsabile economico dell’Ente- un giudizio favorevole senza tenere conto -sempre secondo la Polimeno- di quanto prevedono le norme in materia. La sola “prassi che accomuna quasi tutti i Comuni della Calabria nel ritardo…” -affermazione del Giordano- non è stata ritenuta esaustiva anzi, e per accentuare ancor più la propria tesi sostenuta a spada tratta, il Consigliere di Nuova Calabria ha sciorinato (leggendola quasi integralmente) una recente sentenza del Tar della Puglia in materia di Bilancio che da ragione ai ricorrenti.
Si è, ovviamente, creato un clima incandescente al quale il Sindaco, Vincenzo Maesano, ha cercato di porre rimedio intervenendo in maniera netta: “La vostra è una richiesta di rinvio per questioni pregiudiziali? evidenzio che ci sono in aula i tecnici che hanno avallato l’operato dell’Amministrazione e, pertanto, ritengo giusto sottoporre ai voti la questione. Inoltre, essendo davanti alla immagini in diretta streaming, appare chiaro a tutti la pacatezza con cui la maggioranza ha affrontato le questioni ed anche la sua irruenza (rivolgendosi al Consigliere Polimeno) nel discutere di alcune cose, che in linea astratta potrebbero anche farle avere ragione, ma ci sono modi e modalità per dirle“ Si passa, quindi, alla votazione per la richiesta di rinvio dei punti 2, 3 e 4, rinvio che viene rigettato e punti economici che vengono approvati con i soli voti della maggioranza.
In buona sostanza -ha ribadito il Consigliere Polimeno- dal dibattimento è emerso che è proprio il “criterio d’improcedibilità” ad aver innescato la miccia perché sono stati proprio il Dup ed il Bilancio di previsione, approvati nella medesima giunta dello scorso 26 agosto ad essere stati presentati, oggi, per la diretta approvazione senza passare, come sarebbe stato auspicabile fare, da un naturale e proficuo confronto e ciò non è realisticamente accettabile. Al termine della votazione, l’opposizione (che ha preannunciato un ricorso al Tar), ha dichiarato senza mezzi termini: “Noi abbandoniamo i lavori perché questo significa non avere rispetto per la presentazione del Dup in Consiglio prima della votazione del Bilancio, quindi il ruolo del Consigliere a questo punto è un ruolo marginale e che non ha senso perché viene a mancare in quest’aula la sua azione partecipativa e propositiva e per questo ci allontaniamo dall’aula e ci riserveremo sulla nostra presenza agli altri Consigli, l’avevamo già detto quando era stato criticato il nostro modo di fare e di essere. Se la nostra presenza deve essere solo una presenza di ratifica questo non è certamente il nostro ruolo”
Eloquente anche l’intervento del Presidente del Consiglio, Laura Sgambellone, che rivolgendosi all’opposizione già pronta ad abbandonare l’aula, ha detto: “La questione sollevata sui tre punti in discussione (2, 3 e 4) è stata regolarmente ed ampiamente discussa in aula e posta ai voti, così come richiesto e previsto, e poiché il Consiglio è sovrano, ha deciso nel merito. Allo stesso tempo, mi auguro che la vostra presenza non venga meno nei prossimi Consigli perché è assolutamente necessaria per la salvaguardia dell’ordine democratico”
Dettagliata in ogni suo punto, invece, la relazione sul DUP 2020/22 esposto dall’Assessore al ramo, Maddalena Dattilo, un excursus consistente sulle cose fatte e su quelle già programmate, ambiti come: erogazione dei servizi ai cittadini; lotta all’evasione tributaria; messa in sicurezza del territorio; ristrutturazione di edifici scolastici e recupero aule dismesse sin dal 2014; sistemazione dell’arredo urbano; incremento delle attività sportive con costruzione di palestre e quant’altro; acquisto di un bus attrezzato per i disabili; contrasto all’abusivismo edilizio; innalzamento culturale ed agevolazione per lo svolgimento degli eventi; attività con finalità sociali; ecc….sono soltanto alcuni degli argomenti trattati e che lasciano ben intendere quale sarà il percorso virtuoso che questa amministrazione vuole ancora percorrere in questi due anni che restano di governance. Per la cronaca, tutti gli altri punti all’OdG sono stati approvati dalla maggioranza all’unanimità.
(nelle foto: in alto, il momento dell’abbandono dell’Aula da parte dei Consiglieri Polimeno e Versace (“Nuova Calabria”); al centro, il Comune di Bovalino; in basso, i Consiglieri Polimeno e Versace-“Nuova Calabria”)