Con la seduta di ieri del nuovo Consiglio Comunale, eletto a seguito delle elezioni amministrative dello scorso 12 giugno, ha avuto inizio, per la prima volta nella sua storia da quando c’è l’elezione diretta del sindaco, il secondo mandato consecutivo del Sindaco Vincenzo Maesano e della sua rinnovata squadra targata “AGAVE”. A differenza della prima consiliatura (1.929 pari al 40, 5%), l’attuale squadra di governo parte con i favori dei cittadini che gli hanno dato ampio consenso e fiducia (2.663 voti pari al 59,39%). Numerosa la presenza del pubblico.
Otto i punti all’ordine del giorno: Convalida degli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale; Nomina del Presidente del Consiglio; Giuramento del Sindaco; Nomina componenti della Giunta, Comunicazione al Consiglio comunale; Presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato; Elezione della Commissione Elettorale Comunale e Comunicazioni relative alla costituzione dei gruppi consiliari.
Dopo il primo punto che ha ufficializzato la nomina del Sindaco cui è seguita la formula di giuramento, e quella dei Consiglieri eletti, si è passati alla nomina del Presidente del Consiglio. “La maggioranza aveva pensato ad un nome per quanto riguarda la nomina del Presidente del Consiglio Comunale -ha detto il Sindaco Maesano- questa nostra scelta è stata resa nota, ancor prima di riunirci, anche ai rappresentanti della minoranza. In mancanza di una specifica norma che disciplini le modalità da seguire per questa nomina abbiamo pensato di proporre la votazione per alzata di mano in modalità palese, così com’è stato fatto nel corso delle due precedenti consiliature” L’esito del voto, avvenuto subito dopo, ha decretato con i soli voti della maggioranza (la minoranza si è astenuta) la nomina del Consigliere Filippo Musitano alla carica di Presidente del Consiglio.
Poche ma significative le parole dette dal neo Presidente del Consiglio Comunale nel suo messaggio d’insediamento: “Potete immaginare, conoscendomi molto bene, l’emozione che sto provando in questo preciso momento. Ringrazio tutto il Consiglio, chi mi ha votato ed anche chi si è legittimamente astenuto, per avermi eletto Presidente. Sarò il Presidente di tutti e spero di poter svolgere questo importante ruolo nella maniera più opportuna per raggiungere, tutti insieme, lo scopo principale che è quello di fare solo ed esclusivamente il bene del nostro paese. Un ringraziamento particolare lo rivolgo al Sindaco, che mi ha permesso di essere presente anche in questa seconda esperienza amministrativa ed alla mia famiglia che mi è stata sempre vicina”
A seguire c’è stata la nomina dei quattro componenti della Giunta (Assessori) con l’assegnazione delle rispettive deleghe (già descritte in precedenti articoli): Cinzia Cataldo (anche Vice Sindaco), Maddalena Dattilo, Pasquale Blefari e Bruno Federico. Per quanto riguarda le deleghe relative alle “Politiche sociali” ed “all’ambiente”, tematiche molto delicate ed apparentemente assenti (con conseguente sottolineatura da parte della minoranza), il Sindaco ha reso noto di averle tenute momentaneamente per se in attesa di ulteriori sviluppi nel merito.
“La vostra presenza e l’importante consenso elettorale ottenuto ci rende orgogliosi -ha detto il Sindaco nel suo intervento collegato all’illustrazione delle linee programmatiche- e ci rende consapevoli dell’importante compito che ci aspetta. Siamo e dobbiamo continuare ad essere un’amministrazione accanto alla gente e non al di sopra della gente. Ognuno di noi che siede in quest’aula deve svolgere il proprio ruolo con grande senso di responsabilità, voglia di fare e grande umiltà. Lo deve fare chi ha già avuto la prima esperienza amministrativa, ma anche chi è nuovo e deve imparare. Bovalino cambia e cambierà se tutti questi indirizzi saranno seguiti e se tutte le realtà sociali continueranno a sostenere le azioni pubbliche proposte. Vogliamo continuare a risanare l’Ente, che nel 2023 uscirà dalla procedura di dissesto, tra l’altro, ogni sforzo dovrà essere indirizzato al miglioramento dei sevizi essenziali: idrico, rifiuti, viabilità, pubblica illuminazione, depurazione ecc.. La normalità ritrovata, dopo i cinque anni precedenti di amministrazione, saranno la base di partenza per rendere ancora migliore il nostro paese. Ai finanziamenti ottenuti ed a quelli che speriamo di ottenere (abbiamo partecipato a numerosi bandi) puntiamo per raggiungere l’obiettivo della riqualificazione urbana e messa in sicurezza del nostro vasto territorio. Questo, comunque, non deve indurci a dormire sonni tranquilli, al contrario, deve servirci da monito e da stimolo per fare ancora di più. La “continuità” è un’opportunità unica che va sfruttata dando fiducia e supporto a questa maggioranza ed alla sua buona politica perché Bovalino guarda al futuro e noi dobbiamo permettere che tutto ciò si realizzi”
Subito dopo è stata nominata la Commissione elettorale che, dopo la votazione, risulta così composta: membri effettivi, Daniela Pisciuneri (Bovalino al Centro); Antonella Marzano e Maria Lucia De Domenico (Agave). Membri supplenti, Rosalba Scarfò (SiAmo Bovalino); Francesco Sacco e Pasquale Blefari (Agave). Anche i Capi gruppo hanno visto la luce e sono: Francesco Sacco (Agave); Giovanni Massimo Rimini (SiAmo Bovalino) e Daniela Pisciuneri (Bovalino al Centro).
In conclusione, da segnalare l’apertura alla collaborazione espressa da entrambi i rappresentanti della minoranza nei loro rispettivi interventi, un’apertura condizionata all’esclusivo bene della comunità e del paese, ma che sarà anche caratterizzata da un attento e costante controllo sugli atti e le decisioni che saranno assunti, di volta in volta, dalla maggioranza.
Sembra iniziata sotto buoni auspici questa nuova consiliatura anche se ancora c’è chi, al di fuori del palazzo (e nonostante la “sonora batosta” ricevuta), continua ad alimentare il fuoco della discordia, altro che pace sociale!… e, a tal proposito, appare utile il ruolo da “pompiere” spesso assunto dal Preside e Capo gruppo Agave, Francesco Sacco.