Si è svolta ieri sera davanti ad una buona cornice di pubblico, con inizio alle ore 19.00, presso la Villa Comunale di Bovalino, la tanto attesa Assemblea pubblica dal titolo eloquente: “Facciamo squadra, Insieme per puntare ancora più in alto!”, un appuntamento ideato dalla società sportiva Bovalino Calcio a 5, sostenuto anche dalla nuova Amministrazione Comunale che ha al vertice, come Sindaco, ancora Vincenzo Maesano, rieletto lo scorso 12 giugno a furor di popolo. Ricordiamo che la squadra amaranto, ben diretta dal Presidente Vincenzo Scordino e dalla sua rodata squadra dirigenziale, militerà per il terzo anno consecutivo nel campionato nazionale di serie A2, un torneo che -novità di quest’anno, data in anteprima nel corso della serata- si articolerà in tre gironi anziché quattro e, quindi, con trasferte ancora più lunghe ed economicamente più dispendiose, da qui la necessità di ampliare il più possibile il parco dei partners a sostegno del progetto BC5.

A condurre la serata è stata chiamata Federica Morabito, non solo un’appassionata del BC5, ma anche un’amica della società amaranto da sempre attenta e disponibile verso questo genere di eventi. Nel corso della serata si sono succeduti diversi interventi: quello del Sindaco, Vincenzo Maesano, che dopo i saluti di rito ha detto “Il progetto BC5 non è solo un progetto sportivo che va avanti ormai da tanti anni, ma è anche un progetto che ha molti risvolti sociali che scaturiscono anche dalle sue iniziative. Quest’assemblea, che ho voluto fortemente promuovere ed incentivare, ha lo scopo di coinvolgere non solo il mondo imprenditoriale ed associativo, ma anche il singolo cittadino perché calcare palcoscenici di assoluto livello è per tutti noi bovalinesi motivo di orgogli”; a seguire è intervenuto Maurizio Viccari, Presidente della Consulta delle Associazioni e Team Manager del BC5 “La partecipazione al campionato nazionale di A2 è un impegno gravoso non solo dal punto di vista del tempo da impiegare, ma anche economico, uno sport che però ci restituisce orgoglio, partecipazione e visibilità che per una comunità come la nostra, composta da circa nove mila persone, non è poco”; poi è stata la volta del giovane Nunzio Gelonese, Presidente della Consulta Giovanile “Per noi giovani lo sport ricopre sempre un ruolo determinante nella nostra cultura sociale e familiare, grazie alla sua funzione. E’ lo specchio della nostra società e rappresenta, quindi, un importante momento di crescita e formazione, sia da un punto di vista motorio che psicologico-emozionale. Siamo fieri ed orgogliosi di stare con i nostri ragazzi all’interno di questo progetto”; la parola poi è passata a Bruno Federico, Assessore del Comune di Bovalino con deleghe a “Comunità ed Identità; Politiche Giovanili; Associazionismo;  Attività, Impianti ed Eventi Sportivi; Spettacoli; Pari Opportunità”, oltre ad essere il capitano di lungo corso dello stesso BC5“Quello che caratterizza di più la famiglia BC5 è senz’altro la lungimiranza, l’ambizione e la determinazione nel voler conseguire gli obiettivi. In questi anni, partendo dal basso, abbiamo conseguito importanti risultati che ora vogliamo mantenere a tutti i costi per dare lustro al nostro territorio che non è solo Bovalino ma l’intera locride. Noi, giocatori e società, abbiamo contribuito a trasformare un sogno in realtà e non vogliamo che questa meravigliosa realtà torni ad indossare i panni di un sogno”; a concludere la serata, il Presidente del BC5, Vincenzo Scordino Noi vogliamo stare tra la gente, noi vogliamo far capire a Bovalino ed a tutto il comprensorio della locride che il BC5 è un patrimonio di tutti. Non siamo qui stasera a chiedere contributi o aiuti economici, noi ci teniamo ad avere un rapporto diretto con i nostri sostenitori e tifosi per portare avanti il nostro progetto che è frutto di studi e di programmazione, tutto il resto siamo certi che verrà in automatico. Quest’anno ci siamo affidati a due concetti fondamentali che sono “sostenibilità” e “partecipazione”, entrambi i valori sono legati ad un cambio di passo che il campionato, nostro malgrado, c’impone. E’ chiaro, siamo arrivati fin qui e quindi noi vogliamo esserci, e se dobbiamo sognare in grande è necessario il supporto di tutti perché fare la serie A non è certamente uno scherzo ma un impegno che va preso con la giusta determinazione ed importanza importanza”

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