La donna ha raccontato di essere stata per lungo tempo minacciata e più volte rinchiusa nelle propria abitazione. La ragazzina, di 13 anni, è per ora assistita da uno psicologo. La vita tra le mura domestiche era diventata un vero inferno. Con urla e botte da orbi che un operaio di 38 anni dava alla sua convivente di 30 anni dopo essersi ubriacato.
E’ anche emerso un tentativo di violenza sessuale nei confronti della figlia di 13 anni. A quel punto la madre della ragazzina ha deciso ai carabinieri. Le forze dell’ordine, dopo avere avviato le indagini, hanno arrestato il trentottenne di Alcamo.
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani.
La donna ha riferito di essere stata percossa continuamente in occasione di numerose liti. La bambina, vittima del tentativo di stupro, è per ora assistita da uno psicologo nominato come consulente tecnico dalla Procura.