Dopo la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Catoja in festa 2024”, presentata ieri 26/09/2024 presso l’aula consiliare del Comune di Benestare, oggi è stata la volta della illustrazione dell’evento alla Città Metropolitana di Reggio Calabria. presenti della Regione Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’incontro, ha avuto inizio alle ore 10.30 nei locali della Biblioteca di Palazzo Alvaro (sede della Città Metropolitana), alla presenza di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, della stampa e di numerosi cittadini intervenuti per l’occasione. Ricordiamo che l’evento si svolgerà nel Comune di Benestare dal 29 settembre al 6 ottobre, con un ricco cartellone di eventi culturali, musicali ed enogastronomici organizzati per esaltare e valorizzare le antiche tradizioni e l’identità, ormai note, del famoso “Paese di gesso” Alla conferenza erano presenti: per le Istituzioni. il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà; il sindaco di Benestare e Consigliere Metropolitano Domenico Mantegna; il Consigliere Comunale, delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio e l’Assessora alla Cultura della Regione Calabria, Caterina Capponi. Altrettanto importante la presenza della Cantautrice Tiziana Serraino, autrice e cantante di quello che possiamo definire ormai l’inno ufficiale di “Catojia in festa”
“Sono felicemente ed orgoglioso di sedere qui a Palazzo Alvaro -ha detto Domenico Mantegna- nella doppia veste di Sindaco di Benestare e Consigliere Metropolitano, quello di cui parliamo è un evento ormai storicizzato e radicato sul territorio reggino (siamo alla XV^ Edizione). Si tratta di un evento che parla della sua identità, della sua tradizione e della sua cultura prettamente contadina. Si tratta, inoltre, di un evento che ha una sua unicità in Calabria, ed è quella di avere un centro storico costituito di case fatte di gesso. La nostra finalità è quella di ripopolare, in questi otto giorni di festa, questi luoghi unici e assolutamente magnifici. Un grazie particolare lo rivolgo ai nostri partners che hanno contribuito all’allestimento dell’evento, e mi riferisco a: GAL Terre Locridee; La Riviera Cristallina; la Cooperativa sociale Patos; la Pro Loco di Benestare e l’Associazione Culturale “Catoja in festa” A questi, ovviamente, si sono aggiunti anche i partenrs istituzionali come la Regione Calabria, presente oggi con l’Assessore Caterina Capponi e la Città Metropolitana, presente con il Sindaco Giuseppe Falcomatà e con il Vice Sindaco Carmelo Versace. E’ anche con grande orgoglio che esprimo la mia personale soddisfazione, e quella di tutta la comunità benestarese, per il fatto che l’evento è risultato secondo in graduatoria a livello regionale con un punteggio altissimo, e questo la dice lunga sulla bontà del prodotto che andiamo ad offrire. Posso già preannunciare, a favore di tutti i loro estimatori, che Tiziana Serraino sarà presente con la sua band sia all’inaugurazione che alla chiusura della manifestazione. Il percorso principale è rappresentato da quello soprattutto “degustativo” cui ha collaborato il GAL Locrideo, oltre a ciò è importante anche il percorso che riguarda la visita nei singoli catoja, che ricordo sono 110 e che rappresentano la nostra storia e la nostra identità. Questi due percorsi, da quest’anno, sono stati arricchiti anche dalla via della musica, dalla via dei poeti, del teatro e tanti altri come la via dei panari, dei tappeti e la via delle mongolfiere. In buona sostanza saranno delle serate ricche di eventi che hanno un range che interesserà sia i più anziani che i più giovani cui è rivolta la nostra particolare attenzione in proiezione futura. In conclusione, un ringraziamento particolare lo rivolgo sia alla Regione Calabria che alla Città Metropolitana di Reggio Calabria che hanno riconosciuto al Comune di Benestare un contributo economico assolutamente necessario ad allestire un programma idoneo ed in linea con quelle che erano e sono le aspettative del vasto territorio che circonda Benestare”
Al Sindaco Mantegna, sono subito giunti i complimenti del Sindaco Metropolitano, Giuseppe Falcomatà: “L’importanza dell’evento è rappresentata dal fatto che tutta la cittadinanza risulta essere coinvolta e, quindi, l’evento non è solo fine a se stesso perché’ la manifestazione coniuga due aspetti molto importanti, il primo è rappresentato dal recupero delle tradizioni e delle caratteristiche peculiari del territorio e l’altro è, invece, rappresentato dalle prospettive che l’evento stesso rappresenta in proiezione futura e, quindi, a favore delle nuove generazioni. Esso, tra le altre cose, rappresenta anche un’occasione da sfruttare per lo sviluppo sociale ed economico del paese in quanto contribuisce essenzialmente a contrastare il fenomeno dello spopolamento dei territori, una piaga per le nostre piccole comunità che dobbiamo contrastare con ogni mezzo. Con questo evento riusciamo a raccontare, anche come Città Metropolitana, la storia e le tradizioni di un territorio che può diventare importante non solo in questo periodo, ma che da questo periodo può diventare trainante per l’intera attività sociale ed economica durante tutto il resto dell’anno”
Pasquale Rosaci