Ieri, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di Patti hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Messina su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo peloritano.
A finire in manette un pregiudicato mafioso di 38 anni.
In particolare, le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Patti erano scattate nel mese di luglio 2012 quando un noto imprenditore locale, ha rinvenuto a casa due cartucce da caccia cal. 12, ed un messaggio di carattere estorsivo con la quale gli veniva richiesta la somma contante di 10.000,00 euro.
Immediatamente, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Patti hanno dato via ad una complessa attività d’indagine, dalla quale è emerso che il 38enne, coadiuvato da un altro soggetto, avrebbe posto in essere una serie di azioni criminose nei confronti dell’imprenditore, il quale, nel tempo, sarebbe stato vittima di diverse minacce. Nel corso delle indagini, effettuate anche facendo ricorso ad attività tecniche, i Carabinieri hanno acquisito importanti elementi circa le responsabilità penali dell’uomo e del complice, in relazione al tentativo di estorsione posto in atto nei confronti dell’imprenditore.
Temendo che il 38enne potesse tentare di sfuggire alla cattura i Carabinieri, ieri pomeriggio, sono riusciti a bloccarlo presso una struttura ricettiva ubicata nel territorio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (ME). L’uomo è ora rinchiuso nella Casa Circondariale di Messina Gazzi.