Mackkour Alì, cittadino di nazionalità marocchina di anni 35, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, è stato arrestato in flagranza dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barcellona Pozzo di Gotto per i reati di violazione di domicilio, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
I poliziotti sono intervenuti presso l’abitazione di due donne, madre e figlia ventenne dove, dagli immediati accertamenti, è emerso che l’uomo aveva tentato delle avances alla più giovane e, rifiutato, non aveva esitato a mettere sottosopra casa distruggendo arredi e rompendo il vetro di una porta finestra in camera da letto. Allontanato, si era poi ripresentato, ma trovando la porta d’ingresso serrata dall’interno, l’aveva forzata, ripiombando in casa.
I poliziotti, allertati dalle vittime terrorizzate, hanno velocemente raggiunto l’abitazione. Hanno poi seguito le urla delle donne fino alla cucina dove tra piatti, bicchieri ed altre suppellettili in terra, sedie rotte ed il tavolo rovesciato, hanno bloccato l’uomo che non ha risparmiato insulti, minacce e spintoni agli agenti.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il trentacinquenne è stato tradotto presso il suo attuale domicilio in regime di arresti domiciliari.