Di seguito la nota diffusa dall’assessore Ruggero sul caso Roccisano: <<L’ultima volta che ho espresso solidarietà pubblica all’ex Assessore Federica Roccisano è stato dopo il vile attentato subito e a cui lei ha risposto andando avanti nel suo instancabile lavoro. Non avrei mai pensato di dover esprimere oggi solidarietà per una azione per alcuni versi forse più ingiustificabile e incomprensibile: la revoca del suo mandato! Non è mai stato un segreto l’amicizia e l’affetto che mi lega a Federica Roccisano, un rapporto amicale nato con uno scontro, quando io madre di due figli con grave disabilità, urlai tutta la mia rabbia di solitudine e di indifferenza da parte dell’Istituzione Regionale. Il garbo, il trasporto e la condivisione con cui mi ribatté mi spiazzò, perché mai prima di allora una istituzione dava ragione alle mie rivendicazioni, ammettendo che si doveva fare di più. E quel di più Federica Roccisano lo ha fatto, lo stava facendo, lavorando e decidendo con il motto “niente su di noi senza di noi”. Infatti una delle grandi innovazioni che ha apportato nel fare politica, era quello di istituire tavoli di incontri, per capire meglio i bisogni di un mondo per troppo tempo dimenticato o ricordato solo nelle varie campagne elettorali. Federica Roccisano non ci lascia solo la Riforma del Welfare attesa da ben 17 anni, ma ci lascia una testimonianza che fare politica per e con la gente è possibile. Ed è stato proprio questo suo modus operandi che mi ha fatto credere che esiste una politica umana, fatta col cuore. Ecco da dove nasce il mio impegno politico, da quel credere che se si vuole si può fare politica per far cambiare le cose, che la politica è oltre, molto oltre che “merda e sangue”, è anche amore per quello che si fa, è gratificazione nel mettersi al servizio degli altri. Più che solidarietà, devo all’ex assessora gratitudine e per ringraziare mi rivolgo in prima persona: Grazie Federica per il rinnovamento che hai dato all’essere istituzione, non chiusa nelle irraggiungibili stanze, ma aperte a chiunque, sei stata un Assessora di strada, tra la gente, preferendo alla fredda scrivania, il rapporto umano. Non c’è angolo della nostra terra che non ha gioito del tuo sorriso, che non è stato confortato dalle tue parole, che non ha ricevuto forza dalla tua determinazione! Rimarrà indelebile quello che sei stata per questa Calabria, sei stata rinnovamento, speranza, fiducia, ma tutto questo lo sei tutt’oggi e lo sarai in futuro, perché ti hanno chiuso solo una parentesi in faccia, conosco la tua tenacia e so che ne aprirai altre di parentesi perché “sei quello che dai”!>>