Il sindaco di Badolato Nicola Parretta,dopo l’incendiodella macchina del vigile urbano Santo Spasari, con un comunicato haespresso la solidarietà dell’amministrazione comunale. «Condanniamo questo vile gesto, che offende la dignità dell’intera comunità badolatese, il vivere civile e democratico. Alnostrodipendente Spasari, che svolge il suo compito istituzionale di vigile urbano con grande professionalità, esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà. Nel condannare anche tutti gli altri episodi di incendi di macchine, che si sono verificati sul nostro territorio. Mi faccio interpretedelle preoccupazionedeicittadini, ed auspichiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce. Chiediamo anche una maggiore presenza delle forze dell’ordine nel nostro comune per reprimere e bloccare questi episodi di delinquenza ». L’incendio doloso è accaduto nei giorni scorsi. La Fiat, era stata parcheggiata verso le 22.30 davanti al cancello, fuori dal cortile della Cooperativa Cardarello, dove il vigile abita con la famiglia. Verso la mezzanotte, alcuni inquilini della cooperativa, hanno notatochedall’auto silevavano delle fiamme, e hanno avvertito Spasari, che insieme agli altri inquilini, 24 famiglie si sono portati nel cortile. Qualcuno, ha avuto la prontezza di spostare un’altra auto parcheggiata accanto alla punto, che rischiava di essere coinvolta dalle fiamme. Dopo il ritrovamento sotto l’auto ridotta ad un ammasso di lamiere, di un panno imbevuto di benzina, non si hanno dubbi sulla matrice dolosa dell’attentato. Le forze dell’ordine, hanno interrogatoil vigileper avereutili indicazioni sulle indagini, e verificare se l’incendio sia da collegare all’attività municipale del vigile. Sempre a Badolato Marina, nei mesi scorsi sono state incendiate altre tre autovetture. f.l.
Fonte: Il Quotidiano della Calabria