A Badolato il postino non suona più… due volte. In realtà si potrebbe dire che «suonava», visto che la corrispondenza viene distribuita “a singhiozzo”. A quanto pare dopo il pensionamento di alcuni portalettere non sarebbero ancora stati assunti i relativi sostituti nei vari uffici, con un conseguente superincremento di lavoro per i pochi rimasti, evidentemente insufficienti a coprire un vasto territorio. Sul problema è intervenuto Gaetano Stagno, coordinatore del Pdl di Badolato, che si è rivolto alla Stazione dei carabinieri cittadina, dove ha sporto una denuncia-querela nei confronti di “Poste Italiane” per una presunta interruzione di pubblico servizio. «Il mio passo si è reso necessario perché nel dicembre 2010, e a gennaio, ho ricevuto molte segnalazioni da parte di cittadini badolatesi che lamentavano l’assenza del servizio di distribuzione della corrispondenza». In merito Stagno ha anche contattato l’on. Michele Traversa affinché «in qualità di parlamentare e segretario provinciale del Pdl possa presentare un’interrogazione parlamentare per avere dei chiarimenti e porre rimedio al grave problema». La situazione, segnalata anche dalla “Gazzetta del Sud”, sta creando seri disagi alla popolazione. «La corrispondenza (esclusa qualche raccomandata con ricevuta di ritorno) – spiega Stagno – non viene distribuita. È evidente – aggiunge – come tale carenza si traduca in un grave danno per la collettività». (f.r.)
Gazzetta del Sud