Un caffè letterario emozionante quello organizzato dall’Associazione Circolo Letterario “Nicola Caporale” a Badolato, in occasione della presentazione del libro “Oltre la Paura”.
L’evento, promosso in collaborazione con la Proloco di Badolato APS e con il patrocinio della Commissione pari Opportunità del Comune di Catanzaro, ha registrato la partecipazione di molti cittadini. Ad aprire i lavori l’insegnante Myriam Rovito, presidente del Circolo Letterario. Sono seguiti si saluti della presidente della CPO di Catanzaro, dott.ssa Luciana Loprete e gli interventi di Maria Elisabeth Rosanò, protagonista del libro, e della giornalista Letizia Varano autrice del libro.
A condurre l’evento Daniela Trapasso, membro della CPO di Catanzaro. Presente in sala anche Guerino Nisticò in rappresentanza della ProLoco e i referenti di molte altre associazioni. “Siamo particolarmente orgogliosi – riferisce Myriam Rovito – di ospitare la presentazione di questo libro. La storia è molto toccante e aver avuto la possibilità di interloquire direttamente con la protagonista e con l’autrice ha permesso ai lettori di sentire ancora più vicina questa terribile storia”. Dello stesso avviso la presidente della CPO di Catanzaro Luciana Loprete: “Avevamo avuto il piacere di incontrare Maria Elisabeth in un evento che la CPO aveva organizzato lo scorso novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Già allora sono rimasta colpita dalla forza di Maria Elisabeth e rincontrarla oggi per parlare di un libro che racconta di lei e della sua storia mi riempie di orgoglio. Vorrei davvero ringraziare il Circolo Letterario Nicola Caporale per aver scelto questo libro da presentare e per aver voluto la mia presenza e della CPO”.
Daniela Trapasso, invece, ha voluto sottolineare il motivo della scelta di presentare questa storia, di una piccola vittima indiretta di femminicidio, a ridosso della ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna. “Negli ultimi tempi – spiega Daniela Trapasso – si tende a confondere la ricorrenza dell’otto marzo con quella del 25 novembre: ecco, ci tengo a sottolineare che, pur parlando di donne, le due giornate intendono sottolineare aspetti diversi. Con il 25 novembre si vuole porre l’attenzione sulla violenza contro le donne in qualsiasi forma essa si manifesti, fino alla soluzione estrema del femminicidio.
L’8 marzo, invece, vuole essere una celebrazione della forza e della resilienza delle donne, di tutte le lotte che sono riuscite a portare avanti lotte nel corso degli anni per la conquista dei propri diritti conquistati e un’esortazione a lottare ancora per i diritti da conquistare. Ecco, di questo libro quello che ho voluto evidenziare è la forza della piccola donna Maria Elisabeth che ha saputo trasformare un evento terribile a cui ha assistito da bambina, quale quello dell’assassinio della propria madre per mano del padre, in un’occasione di crescita diventando un esempio di coraggio”. Molto toccanti gli interventi delle ospiti della serata che, con molta delicatezza, hanno risposto alle numerose domande le pubblico. “Sono davvero soddisfatta – conclude Myriam Rovito – di questo primo appuntamento con i caffè letterari. Ne seguiranno sicuramente altri.
Per il momento vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa serata: in primis Maria Elisabeth e Letizia Varano per aver accettato il nostro invito, la presidente della CPO di Catanzaro Luciana Loprete per aver patrocinato l’evento e la ProLoco di Badolato sempre disponibile alla collaborazione. Ringrazio anche il Comitato CRI Basso Ionio Catanzarese per la concessione dei locali, tutti i presenti e tutti i tesserati dell’Associazione che rappresento per aver fatto del loro meglio per la riuscita della serata. A presto per nuove iniziative”.