Iniziative dell’amministrazione comunale e della Pro Loco Badolato/Unpli Calabria per la promozione turistico-culturale di Badolato e dell’eno-gastronomica tipica.

Realizzato Domenica 19 Novembre a Badolato Borgo il primo appuntamento dei percorsi enogastronomici identitari “Catoja e Cocipana”. Prossimo appuntamento il 10 Dicembre a Badolato Marina.

Si è svolto in data 19 Novembre, nell’antico borgo di Badolato (CZ), il primo appuntamento dei percorsi enogastronomici identitari “Catoja e Cocipana” che ha fatto da ponte al prossimo evento in programma per Domenica 10 Dicembre a Badolato Marina. Ambedue le manifestazioni, co-promosse dal Comune di Badolato e dalla Pro Loco Badolato Aps/Unpli Calabria, sono organizzate nel contesto del piano regionale di iniziative di promozione turistica sostenibile 2023 (L.R. 13/1985 – Pac – Funt) della Regione Calabria / Dipartimento Turismo – Calabria Straordinaria.

Le manifestazioni rientrano in un programma strategico più ampio di promozione turistico-culturale e di internazionalizzazione denominato “Badolato nel Mondo – Il Mondo a Badolato” in vista del 2024 “Anno del Turismo delle Radici”. L’evento di Domenica 19 Novembre è stato aperto, a partire dalle ore 16.00 c/o la Sala Consiliare del Municipio (C.so Umberto I n.192), con la sessione preliminare “Mediterraneo da gustare e vivere” che ha visto protagonista la presentazione del libro “Maramenti – Viaggio tra i ricordi della cucina tipica calabrese” di Barbara Froio.

Alla presentazione ha partecipato la stessa autrice e sono intervenute Rossana Tropea (consulente alimentare), Lidia Cipriani (docente e chef), Daniela Trapasso (insegnante e moderatrice).

Tra gli interventi anche quello di Pia Russo, assessore del Comune di Badolato, che ha portato i saluti istituzionali del Sindaco Giuseppe Nicola Parretta e dell’Amministrazione Comunale, spiegando quali sono le attività poste in essere dalla stessa Amministrazione Comunale per la promozione turistico-culturale di Badolato. A seguire, tra le vie del centro storico, si è svolto un itinerario storico-culturale ed enogastronomico alla scoperta del borgo con visita alla Chiesa di Santa Caterina nel rione “u mancusu” ed della Mostra Fotografica Storica su Badolato, allestita all’interno di Palazzo Gallelli, con una piccola degustazione finale presso un caratteristico “catojo” locale (con pane casareccio, olio extra vergine d’oliva fresco e vino rosso nuovo).

Per l’occasione intervistiamo Pietro Piroso, Presidente della Pro Loco Badolato APS (associazione locale che ha coordinato la realizzazione dell’evento):  << Un pomeriggio semplice ed indimenticabile, quello trascorso a Badolato borgo con tanti amici ed ospiti provenienti da varie province calabresi, per riscoprire le nostre origini, la nostra identità e cultura popolare, le nostre tradizioni enogastronomiche le nostre radici. Radici che la globalizzazione e la pubblicità commerciale cercano di trasformare, facendoci dimenticare di come cucinavano in maniera sana, genuina ed autentica le nostre mamme e le nostre nonne, del loro modo di vivere nel rispetto del tempo e delle persone, di quel sentimento di condivisione e solidarietà che albergava nelle nostre comunità.

Vogliamo ringraziare qui chiunque abbia collaborato alla buona riuscita di questo primo appuntamento e l’Amministrazione Comunale di Badolato ed il Sindaco Giuseppe Nicola Parretta per aver creduto e sostenuto questo tipo di iniziative, che rientrano in un programma strategico più ampio di promozione turistico-culturale e di internazionalizzazione denominato “Badolato nel Mondo – Il Mondo a Badolato”, in vista del 2024 “Anno del Turismo delle Radici” sui cui noi puntiamo molto>>.

A chiusura evento registriamo anche le dichiarazioni di Barbara Froio che, emozionata, sottolinea: << Raccontare di Maramenti nei catoja di Badolato ci ha fatto tornare indietro nel tempo, respirando sapori e saperi, condividendo emozioni e ricordi.

Perché i piatti della nonna non sono fine a se stessi, ma servono a ricordare persone e luoghi, a rendere reale un ricordo che sembrava sbiadito, a non farci dimenticare chi siamo e da dove veniamo. E allora ben vengano questi incontri che servono ad allacciare presente e passato, ad indirizzarci verso un futuro più responsabile, più umano e meno meccanizzato.

Grazie per la bella serata che si è conclusa degnamente e in sintonia con il clima respirato durante la presentazione di Maramenti con la passeggiata per le rughe di Badolato avvolte nell’oscurità e con la degustazione presso un caratteristico “catojo” di Badolato. Grazie ancora a Guerino Nisticò e Pietro Piroso (Pro Loco Badolato) per l’impegno e il certosino lavoro, Daniela Trapasso, Rossana Tropea, Lidia Cipriani. E poi ancora grazie all’assessore Pia Russo, al Sindaco Giuseppe Nicola Parretta ed alll’Amministrazione Comunale di Badolato >>.