Nella mattinata di oggi, nell’ambito attività di perquisizioni per la ricerca di armi, espletata dai militari della Compagnia Carabinieri di Soverato, il personale della Stazione Carabinieri di Badolato, con l’ausilio di unità cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi del Nucleo CC di Vibo Valentia, eseguivano diversi controlli nei comune di propria competenza.
Durante una perquisizione domiciliare, in località “Zicchinaro”, presso l’abitazione di un soggetto, pensionato e già noto alle Forze dell’Ordine, i militari rinvenivano, ben nascosto appositamente in un muretto a secco di un terrazzamento di sua proprietà, un fucile, calibro 12 privo di marca e con matricola abrasa, con relativo munizionamento (due cartucce), nonché settantacinque proiettili inesplosi cal. 38 special,; inoltre, l’attività di ricerca nella sua proprietà, permetteva di rinvenire ben trentatré carcasse eviscerate e congelate di ghiri (specie protetta), nonché dieci trappole per la cattura degli stessi.
Gli accertamenti sull’arma, ben conservata ed in ottimo stato, permettevano ai militari di stabilirne la clandestinità.
L’uomo, Comito Vittorio, classe 1957, ritenuto responsabile di detenzione abusiva di arma da fuoco clandestina e munizionamento, oltreché di furto venatorio aggravato, veniva così tratto in arresto in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida.
L’arma da fuoco, illegalmente detenuta, come anche il munizionamento, sono stati sottoposti a sequestro penale, in attesa di accertamenti balistici, per accertarne l’utilizzo eventuale in fatti criminali avvenuti nel territorio.