Venerdì scorso il Colonnello Ardemio Chiarvesio è stato avvicendato al comando del 4° Reggimento Genio Guastatori dal Colonnello Bruno Pisciotta.
La cerimonia ha avuto luogo a Palermo presso la caserma “Ciro Scianna”, sede del 4° Reggimento Genio Guastatori.
Al cospetto del Reggimento schierato in armi la cerimonia si è conclusa con la cessione della Bandiera di Guerra, decorata di una Medaglia d’Oro, una Medaglia d’Argento e due Medaglie di Bronzo, tutte conferite al Valore dell’Esercito.
L’atto simbolico della cessione della bandiera tra i Comandanti, nonché la lettura della “formula di riconoscimento” a firma del Presidente della Repubblica, hanno sancito il trasferimento del Comando del Reggimento.
Per l’occasione hanno presenziato le autorità politiche, civili, militari e religiose, il gonfalone della città di Palermo nonché quelli di Villarosa (EN) e Palazzo Adriana (PA). Presenti per l’occasione anche le associazioni combattentistiche d’Arma e l’Associazione Nazionale ex allievi Nunziatella.
Sotto la guida del Colonello Chiarvesio il 4° Reggimento Genio Guastatori ha svolto un duro e complesso addestramento che ha consentito all’Unità di essere stata inquadrata, da gennaio 2012 a luglio 2013, come componente della “Forza di Reazione Rapida” (JRRF) della NATO.
Tra le altre peculiarità operative del 4° Reggimento Genio Guastatori vi è la capacità di bonifica degli ordigni inesplosi risalenti all’ultimo conflitto mondiale. In tale contesto, dal luglio 2011, sono state distrutti oltre 200 ordigni rinvenuti sul suolo siciliano..
Altrettanto intensa è stata l’attività svolta dal Reparto in tutti i “Teatri Operativi” esteri in cui l’Italia è impegnata, come l’Afghanistan, il Kosovo e il Libano, in cui le peculiari competenze operative e l’addestramento specifico dei Guastatori sono messe al servizio della sicurezza della popolazione locale e di tutti i reparti schierati.
Dopo due anni d’intensa attività addestrativa e operativa, il Colonnello Chiarvesio lascia Palermo per la sede di Roma, dove andrà a ricoprire un incarico altrettanto impegnativo presso l’Ispettorato Infrastrutture dell’Esercito.
Il Colonnello Pisciotta proviene invece dallo Stato Maggiore della Difesa di Roma.