E’ stato firmato oggi, giovedì 6, a Palazzo Zanca, alla presenza del vicesindaco Salvatore Mondello e dell’assessore ai Servizi al Cittadino Massimiliano Minutoli, il protocollo d’intesa con gli Ordini professionali per la certificazione anagrafica online. “Gli Ordini dei commercialisti e dei notai – ha dichiarato l’assessore Minutoli – hanno siglato stamani il documento, quello degli avvocati non lo ha ancora sottoscritto e lo formalizzerà nelle prossime settimane dopo la riunione del consiglio dell’Ordine.
Da questo momento sarà possibile registrarsi sul sito istituzionale del Comune e quindi produrre certificazioni anagrafiche, di stato civile e altri atti correlati. L’utenza dovrà rivolgersi alle strutture abilitate; per noi è un grande risultato in quanto rappresenta l’attuazione di un punto del programma elettorale del sindaco De Luca e della sua Amministrazione. Oggi la materializzazione dei certificati è una realtà e pertanto siamo soddisfatti ed auspichiamo che i cittadini ne facciano presto un uso corretto affinché si possa snellire ulteriormente la procedura del rilascio delle certificazioni”.
Al servizio i cittadini e/o gli ordini professionali accreditati accederanno sul sito istituzionale del comune www.comunemessina.gov.it, attraverso un’apposita sezione “Cerficati OnLine”. L’autenticazione, in un primo step, avverrà attraverso una password rilasciata al singolo cittadino che ne fa richiesta, presso qualsiasi circoscrizione o allo sportello dell’URP. La password rilasciata dovrà essere modificata al primo accesso. In una fase successiva, l’accreditamento avverrà attraverso lo SPID. Una volta inserita la password si aprirà una maschera differente a seconda se si è “singolo cittadino” o “soggetto a servizio di terzi”.
I singoli cittadini, a differenza degli Ordini Professionali, potranno certificare soltanto per sé e per i componenti del proprio nucleo familiare. Il certificato nella parte inferiore, si differenzia da quello che viene rilasciato dalle Circoscrizioni comunali per la presenza di QRCODE che ne garantisce l’autenticità. Infatti, il software, una volta emesso il certificato online, produrrà una copia che viene salvata nel server del Comune. Per verificare l’autenticità di un certificato prodotto online, basterà avvicinare un qualsiasi lettore (attraverso anche uno smartphone) di QRCODE e sul dispositivo viene visionato l’originale del documento.