I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, nel corso di un intervento per lite in via Santa Marta, hanno notato parcheggiata sul marciapiede una vecchia Peugeot degli anni ’70 in completo stato di abbandono, la quale, da accertamenti svolti alla banca dati online dell’ANIA, è risultata avere l’assicurazione r.c. scaduta nel 2006. L’auto è stata rimossa da carro attrezzi, come previsto dal Codice della Strada. Nel corso delle operazioni, un cittadino si è avvicinato ai militari segnalando un’altra auto, una Saab 9-5, lasciata sul marciapiedi da almeno 3 anni: anch’essa è dunque stata rimossa. Durante le verifiche a tutta la strada, alla fine, sono state individuate ben altre 4 autovetture in sosta, quasi sempre totalmente parcheggiate sul marciapiedi reso, così, intransitabile ai pedoni, anch’esse scoperte di assicurazione e anch’esse prelevate col carro attrezzi.
Un altro mezzo scoperto di assicurazione, e in completo stato di abbandono da lungo tempo attesa l’erba cresciuta accanto alle 4 gomme sgonfie, è stato rimosso nella stessa giornata dai Carabinieri all’incrocio tra via Gran Priorato e via Concezione.
A norma dell’art. 193 del CdS, il mezzo in sosta non assicurato va immediatamente rimosso, e se il proprietario non paga la sanzione amministrativa di € 841,00 (riducibile a € 588,70 se pagata entro 5 gg.) allo scadere del 60° giorno la vettura viene confiscata e venduta all’asta. Il proprietario del mezzo dovrà, inoltre, pagare anche la sosta del mezzo per tutta la durata della sua custodia presso il deposito giudiziario.
Il fenomeno dei mezzi abbandonati senza assicurazione per strada nel capoluogo pare aver assunto proporzioni esorbitanti, e per questa ragione i Carabinieri continueranno i controlli nelle prossime settimane al fine di scoraggiare tale pratica, che, tra l’altro, sottrae ai cittadini in regola preziosi posti ove poter parcheggiare in una città già così carente.