Messina. Il sindaco, Renato Accorinti, e la Giunta municipale, presenti l’esperto comunale alle società partecipate, Leonardo Termini, il presidente dell’AMAM, Alessandro Anastasi, con l’intero consiglio d’amministrazione, nel corso di una conferenza stampa nella sala Falcone Borsellino di palazzo Zanca, hanno incontrato i giornalisti per rilasciare delle dichiarazioni in merito all’atto intimidatorio subìto dal dott. Termini. “Non vogliamo passare per eroi – hanno detto i rappresentanti dell’Amministrazione comunale – né portiamo rancore nei riguardi di qualcuno, ma la nostra attività amministrativa è basata su legalità e trasparenza. Non vogliamo colpire nessuno, ma agiamo esclusivamente nell’interesse della collettività. Abbiamo già espresso la nostra solidarietà al dott. Leonardo Termini e la ribadiamo. Prima di noi nessuno ha mai consegnato atti in Procura e riteniamo che le nostre azioni siano comunque quelle che qualsiasi Amministrazione avrebbe dovuto fare”. L’esperto Termini ha aggiunto: “Dal 1994 svolgo la mia attività professionale e non si sono mai verificati episodi simili; né tantomeno può dirsi qualcosa sulla mia vita privata. Sono assolutamente sereno e la mia attività è sempre stata trasparente. Sulla natura di quanto accaduto posso soltanto dirvi che ci sono indagini in corso da parte degli inquirenti”. Il sindaco Accorinti e l’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, sono stati già ascoltati in Procura.